Consiglio provinciale, da giovedì i lavori si svolgeranno al liceo Rinaldini

\"Ringrazio in primo luogo il Comune di Ancona e la Regione Marche per aver accolto in questi anni, dopo il trasloco dalla sede storica di corso Stamira, i lavori del consiglio provinciale nelle loro strutture. Una disponibilità che, con grande senso delle istituzioni e con profondo spirito di collaborazione, ha contribuito a garantire lo svolgimento dei compiti amministrativi del nostro ente nella massima serenità ed efficienza\".
Così la presidente della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande,
nell\'annunciare il trasferimento delle attività del consiglio provinciale
nell\'aula Magna del liceo Rinaldini.
Dopo quasi quattro anni, dunque, il consiglio provinciale di Ancona torna ad
usufruire di una sede autonoma, seppur temporanea, dopo che a partire
dall\'estate del 2005 si era proceduto al trasloco per avviare la bonifica e il
recupero del Palazzo di vetro.
\"La scelta di trasferirci in una scuola di nostra proprietà - continua la
presidente Casagrande - corrisponde all\'esigenza di disporre autonomamente di un
luogo fisico che eviti l\'accavallamento degli impegni dei vari livelli
istituzionali ed elimini ogni forma di disguido e contrattempo. Ma, portando i
lavori del consiglio in un luogo facilmente accessibile e con un grande
parcheggio gratuito, vogliamo contribuire anche a innalzare la partecipazione
dei cittadini alle varie sedute consiliari dove spesso vengono votati indirizzi
amministrativi fondamentali per il territorio\".
Nell\'occasione saranno introdotte alcune novità tra le quali, la dotazione a
ciascun consigliere di un proprio pc portatile.
\"Una scelta - conclude la presidente - che da un lato tende ad ottimizzare il lavoro istituzionale, consentendo il rapido reperimento dei documenti e una loro più snella circolazione, e dall\'altro mira a un significativo abbattimento del consumo della carta, con notevoli vantaggi sia dal punto di vista economico che ambientale\".
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 21-01-2009 alle 01:01 sul giornale del 21 gennaio 2009 - 1122 letture