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Bilancio di previsione 2009: rigore, sviluppo, attenzione al sociale

ancona 5' di lettura Ancona 21/03/2009 - La manovra sarà varata la prossima settimana.

Lunedì prossimo 23 marzo il commissario straordinario del Comune di Ancona dott. Carlo Iappelli varerà il Bilancio di Previsione 2009. Una manovra che movimenta, per la parte corrente, 126 milioni di euro, mentre le spese per investimenti ammontano a 27 milioni di euro. La manovra finanziaria di parte corrente resta sostanzialmente invariata rispetto alla “quadratura” costruita dalla giunta Sturani nel corso degli ultimi mesi del mandato. Si confermano, quindi, le scelte tariffarie e di programmazione delle spese già effettuate e peraltro illustrate alla stampa, alla maggioranza e alla commissione consiliare bilancio alla fine del mese di gennaio. Per la parte degli investimenti, invece, si confermano i progetti e i finanziamenti che trovano copertura in precedenti atti dell’Amministrazione. Il bilancio 2009 sarà una manovra all’insegna dell’efficientamento e del rigore, da un lato, e della forte attenzione ai servizi alla persona, dall’altro.




Le risorse assegnate ai servizi sociali ed educativi, a differenza di quanto è avvenuto per tutti gli altri settori, sono state mantenute ferme, e, per alcuni progetti, potenziate. Restano sostanzialmente invariate le entrate tributarie, poiché la manovra dei tributi è bloccata dal 2009 fino al 2011, ovvero fino all’attuazione del federalismo, se precedente a tale data. Unica eccezione è, in questo contesto, la tassa dei rifiuti solidi urbani, che aumenta del 3,7% in base ai maggiori costi necessari per finanziare il porta a porta. Sono tuttavia mantenute le agevolazioni (particolarmente attente agli anziani) che comportano un costo, in termini di minor gettito di circa 500 mila euro. Da evidenziare, in questo contesto, che il nuovo sistema di raccolta differenziata, introdotto a marzo dello scorso anno, serve attualmente, a regime completo, i quartieri di Collemarino, Torrette, Palombina Nuova, Pinocchio, Montedago, Brecce Bianche, Università, per un totale di 27.619 abitanti (su 91.397), che corrispondono a 11.408 famiglie. Si prevede che entro Pasqua la metà complessiva delle utenze sarà a regime con il nuovo sistema di raccolta domiciliare, per un totale di circa 45 mila utenze (20 mila famiglie). Il bilancio di previsione 2009 conferma poi una forte politica di recupero dell’evasione, con un importo iscritto nel 2009 di 3.650.000 euro.




Al capitolo “trasferimenti statali” si registra la novità della riduzione di quelli ordinari in base al Dl 112/2008, che per il Comune di Ancona prevede una contrazione di 347.000 euro. Il fondo sviluppo investimenti nel 2009 scende di 285.033,35 euro. E’ il “rigore” la parola d’ordine per le spese, un rigore che continua a coniugarsi alla costante attenzione che l’Amministrazione comunale riserva al sociale e al settore educativo. Accanto a una riduzione di contributi per alcuni servizi (politiche giovanili, attività economiche, gabinetto del sindaco, cultura, sport, turismo e parco del Conero), si conferma una forte attenzione alla persona, alle famiglie, ai giovani, agli anziani, ai soggetti svantaggiati. All’interno di questi settori sono stati razionalizzati alcuni interventi, per mantenerne o potenziarne altri. Si pone in questo senso l’eliminazione della fornitura delle merende, che, però, contribuisce al mantenimento di un servizio ormai fondamentale dal punto di vista sociale, quale quello del tempo prolungato nelle scuole. Si mantengono anche altri importanti servizi “non obbligatori”, quali i centri estivi, il nido estate (luglio) nelle strutture comunali e, appunto, il tempo prolungato. Per quanto riguarda le politiche sociali, tra gli indirizzi più significativi è previsto il mantenimento dell’assistenza domiciliare e proseguono i progetti “Alzheimer”, con i cofinanziamenti Cariverona e “Un tetto per tutti”, che nel 2007 ha accolto 405 persone con 4.548 giorni di presenze nell’anno e per il quale sono previsti ulteriori 200 mila euro nel 2009. Si introduce, inoltre, il nuovo progetto “pasti a domicilio” con un fondo di 150 mila.




Con il 2009 saranno introdotte anche alcune significative novità, tra le quali un bando per l’esenzione dal pagamento dei servizi riservato alle famiglie numerose, uno per l’esenzione del pagamento delle bollette del gas e un fondo di sostegno a favore dei lavoratori licenziati o cassa integrati negli ultimi mesi. Su quest’ultimo punto è stato espresso particolare apprezzamento da parte dei rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, che ieri hanno incontrato il Commissario Iappelli e i tecnici e i dirigenti del Comune in una riunione di carattere informativo nel corso della quale sono state illustrate le linee guida della manovra di bilancio 2009. I rappresentanti sindacali, dopo aver espresso il loro compiacimento per la convocazione di ieri, hanno richiesto per il futuro l’adeguamento del fondo dedicato ai lavoratori licenziati e cassintegrati (che bilancio di previsione ammonta a 20 mila euro). Richiesta accolta dal Commissario Iappelli, il quale si è impegnato a prevedere nei prossimi mesi una integrazione sulla base delle effettive necessità riscontrate in seguito alla presentazione delle domande. Per quanto riguarda gli investimenti infine, il capitolo è improntato su criteri che permettano di coniugare rigore e sviluppo.




Il totale della somma destinata agli investimenti ammonta a circa 27 milioni di euro. Con l’approvazione di questa parte del bilancio potranno avanzare i progetti già avviati e si potranno effettuare le manutenzioni straordinarie. L’approvazione del principale atto di programmazione dell’ente consentirà quindi alla macchina comunale di far procedere i progetti messi in campo nei diversi settori amministrativi per il funzionamento della città.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 21-03-2009 alle 17:57 sul giornale del 21 marzo 2009 - 1597 letture

In questo articolo si parla di attualità, ancona, comune di ancona





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