La lista civica \'NoixAncona\' incontra le frazioni: Gallignano

La Lista NoiXAncona in questi giorni ha incontrato i residenti di Gallignano, frazione di circa 850 abitanti per dare voce alle loro richieste.
Hanno la necessità dalle piccole alle grandi attenzioni quotidiane, che possono essere: dal collegamento alla città, il pulman si collega ad Ancona solo con una sosta al Pinocchio quando con una riorganizzazione si potrebbe valutare un servizio migliore, così dicasi del punto Postale aperto solo due giorni alla settimana obbligando i residenti ad arrivare al Piano; si potrebbe almeno convogliare il ritiro della posta, nelle giornate di chiusura del servizio, presso un ufficio Postale più vicino e accessibile;
dall’abbandono della manutenzione, compreso l’orologio del Paese risalente al 600 di importanza storica/artistica.
Ed ancora dalla mancata convenzione con il Circolo, unico collante, tra i residenti, dove dei volontari si adoperano in diverse attività e che attendono ancora i fondi promessi dal Comune per la manutenzione anche del verde, considerando la vicina “Selva di Gallignano” un ”polmone” importante per tutti;
dalla scelta discutibile, da parte del Comune, nell’aver inserito Gallignano e Montesicuro nella seconda Circoscrizione anziché nella terza più attinente come territorio e affinità;
dal mancato avvio dell’edilizia popolare e convenzionata per ripopolare la frazione;
dall’abbandono del centro storico con case di proprietà disabitate per mancanza di manutenzione, basterebbe trovare delle soluzioni con i proprietari per rendere la “Rocca” viva come nei tempi passati.
I residenti delle frazione e certi quartieri, come Torrette/Baraccola/Collemarino/Brecce Bianche, si sentono “abbandonati” dall’Amministrazione, tenendo conto, come avviene per Montesicuro, che basta l’inizio dell’inverno, il gelo e la neve per rendere tali zone isolate dal resto del “mondo” o che
ad esempio, in un quartiere popolato come le Brecce Bianche/Monte d’Ago, non c’è un locale adeguato per incontri pubblici tranne la sala della Parrocchia San Gaspare del Bufalo.
Non ultimo il grave problema dell’elettrosmog con la presenza incombente dei ripetitori Radio/tv e telefonia mobile causa di inquinamento elettromagnetico. In questi anni purtroppo si sono verificati diversi casi di morte per tumori/leucemie, è urgente un immediato controllo da parte degli enti competenti con bonifica della zona e mappatura dello stato di salute dei residenti.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 01-06-2009 alle 18:08 sul giornale del 01 giugno 2009 - 1370 letture