La crisi economica al centro dell\'incontro con Bersani, Gramillano ed Ucchielli

La crisi economica, ma anche le idee, le proposte e le soluzioni per fronteggiarla sono state al centro dell’incontro di ieri con il responsabile economico del Pd Pierluigi Bersani, il candidato sindaco del centrosinistra Fiorello Gramillano e il candidato alle europee Palmiro Ucchielli.
“L’Italia ha la particolarità di essere l’unico paese al mondo in cui il Governo non ha parlato fin da subito di crisi, mettendo in campo una vera e propria manovra economica per fronteggiarla- ha dichiarato in apertura Bersani che ha condannato la strategia del Governo di dichiarare prima la crisi inesistente, di minimizzarla poi e di dichiarare infine il suo definitivo superamento: “A luglio la teoria del governo era che crisi non c’era- ha continuato Bersani - a settembre la crisi c’era, ma senza ricadute, a dicembre la crisi era solo un fattore psicologico, a febbraio era già passata”.
Una strategia, questa, ha commentato Bersani, parte integrante del meccanismo di consenso messo in moto dal presidente Berlusconi, il quale, “mette di fronte ai cittadini le soluzioni e non i problemi e non usa il consenso per governare ma governa per accumulare consenso”. “Bisogna invece prendere di petto la crisi,- ha continuato Bersani- mettendo in campo una vera e proprio manovra economica”.
Sostegno alle piccole e medie imprese, (che tra l’altro costituiscono gran parte del tessuto economico della regione e del capoluogo) e investimenti negli enti locali con qualche migliaia di cantieri: sono queste le proposte del responsabile economico del Pd. Dall’economia al voto il passo è breve. “La nostra radice locale, la nostra tradizione amministrativa, la nostra cultura e i nostri valori verranno affermati- ha commentato Bersani nel lanciare l’invito al voto pro Ucchielli e Gramillano- Per quanto riguarda le europee avete come candidato Ucchielli che può rappresentarvi con grande capacità e forte spicco”. Idem per le amministrative con Gramillano.
“Dobbiamo essere fiduciosi. Non buttiamo via il voto: o noi o il centrodestra, non ci sono alternative”.
“Le Marche continueranno ad essere di centrosinistra- ha ribadito con orgoglio il Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca- con Gramillano ad Ancona ed Ucchielli alle Europee”.
Tra i dirigenti e i candidati del PD presenti: il candidato sindaco del centrosinistra Fiorello Gramillano, il candidato PD alle europee Palmiro Ucchielli, il Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, la Presidente della Provincia Patrizia Casagrande, l’on Maria Paola Merloni, l’on Oriano Giovannelli, la sen. Silvana Amati, la sen. Marina Magistrelli, l’assessore regionale Stefania Benatti, l’assessore provinciale Eliana Maiolini, il segretario regionale del PD Sara Giannini, il segretario provinciale Emanuele Lodolini, il segretario comunale Giovanni Ranci, i capilista del PD al Consiglio comunale Serenella Moroder e Pierluigi Benadducci, il candidato sindaco di Monsano Gianluca Fioretti. Tra i presenti, oltre a dirigenti e candidati del PD, anche i rappresentanti dei sindacati e delle associazioni di categoria che hanno espresso le loro perplessità e le loro proposte per far fronte alle crisi.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 03-06-2009 alle 18:55 sul giornale del 03 giugno 2009 - 1476 letture