Elezioni, agevolazioni tariffarie per i viaggi ferroviari, autostradali e via mare

Gli elettori che, in occasione delle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno e del 21 e 22 giugno, si recheranno nel proprio comune d’iscrizione elettorale per esercitare il diritto di voto, potranno usufruire di agevolazioni tariffarie per i viaggi ferroviari, autostradali e via mare.
Agevolazioni per i viaggi con Trenitalia degli elettori residenti nel territorio nazionale.
E’ previsto il rilascio di biglietti ferroviari nominativi per i viaggi, in prima e seconda classe, di andata e ritorno, dietro esibizione della tessera elettorale e di un documento di identità, con applicazione della riduzione del 60% sulle tariffe ordinarie sulle tariffe ordinarie Espressi, Regionali e Regionali con applicazione sovra regionale.
Qualora l’elettore sia sprovvisto della tessera elettorale, solo per il viaggio di andata e solo per gli elettori residenti in Italia è ammessa l’autocertificazione, da presentare, insieme con un documento di d’identità, esclusivamente al personale di biglietteria o al personale di bordo nel caso in cui la stazione di origine del viaggio si disabilitata o impresenziata.
In ogni caso, in occasione del viaggio di ritorno, l’elettore dovrà esibire, oltre al documento di riconoscimento personale, la tessera elettorale regolarmente vidimata col bollo della sezione e la data di votazione o, in mancanza di essa, un’apposita dichiarazione rilasciata dal presidente del seggio che attesti l’avvenuta votazione. Per l’uso dei treni Intercity, Intercity plus, ICN, Eurostar ed Eurostar fast, Eurostar city, AV ed AV fast o il servizio cuccetta o vagone letto deve essere corrisposto il relativo cambio servizio a prezzo intero. Sulle vetture Excelsior e cabine Excelsior E4 non sono riconosciute le riduzioni per elettori e quindi sarà corrisposto il prezzo intero.
Deve essere, inoltre, corrisposto il prezzo intero anche per i servizi accessori (ristorazione, trasporto auto al seguito, trasporto di animali…). Gli elettori che abbiano titolo alle agevolazioni previste in favore dei ciechi, dei mutilati ed invalidi di guerra o per servizio e dei possessori di carta blu hanno comunque diritto alla gratuità di viaggio per l’accompagnatore. I biglietti ferroviari hanno un periodo di utilizzazione di venti giorni (stabilito per ogni consultazione) e devono essere convalidati prima di iniziare il viaggio di andata e quello di ritorno. Tale periodo decorre per il viaggio di andata dal decimo giorno antecedente l’ultimo giorno di votazione (questo compreso) e, per il viaggio di ritorno, fino alle ore 24 del decimo giorno apartire dal secondo giorno di votazione (quest’ultimo escluso).
Pertanto, ai fini della partecipazione alle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno, il viaggio non può essere effettuato prima del 29 maggio 2009 e quello di ritorno oltre il 17 giugno 2009. Per quanto riguarda le consultazioni referendarie e l’eventuale turno di ballottaggio per le elezioni provinciali e comunali del 21 e 22 giugno 2009, il viaggio di andata non può essere effettuato prima del 13 giugno 2009 e quello di ritorno oltre il 2 luglio 2009. I biglietti con contestuale assegnazione del posto sono validi, nell’ambito del periodo di utilizzazione dei venti giorni, solo per il giorno e il treno prenotati e non devono essere convalidati. Agevolazioni per i viaggi con Trenitalia degli elettori provenienti dall’estero.
A questi elettori si applica, per i viaggi con treni diretti internazionali, la tariffa ridotta “Italian Elector/Electit”, che prevede la riduzione del 60% del percorso Trenitalia sulla tariffa Adult/Standard. Tale tariffa non si applica ai servizi vagone letto e cuccetta. Per i viaggi con i treni Artesia (Francia/Italia), effettuati in sistemazione vagone letto singolo, non si applica la tariffa Italian Elector/Electit.
Per coloro che utilizzano treni diretti diurni che collegano Germania e Italia, nel caso di acquisto del biglietto presso le agenzie ferroviarie tedesche (DB) e agli elettori che utilizzano i treni notturni che collegano Germania e Italia, nel caso di acquisto presso stazioni e agenzie ferroviarie tedesche (DB), danesi (DSB), olandesi (NS), polacche (PKP), svizzere (SBB), viene rilasciato:
per il percorso estero un biglietto a data aperta, a tariffa chilometrica, più l’eventuale supplemento letto o cuccetta,
per il percorso italiano viene emesso in treno dal personale di bordo Trenitalia, su presentazione dei documenti elettorali prescritti, un biglietto di andata e ritorno con applicazione delle condizioni previste per i viaggi in servizio interno.
Per il viaggio di ritorno, previa esibizione della tessera elettorale con l’attestazione dell’avvenuta votazione e a condizione che sia comprovata la residenza all’estero, l’elettore deve acquistare, presso le biglietterie o le agenzie, il biglietto internazionale a prezzo globale “Italian Elector” per una delle stazioni estere servite dal treno internazionale, ottenendo il rimborso integrale del biglietto rilasciato in treno per il ritorno.
Per il viaggio di proseguimento da una stazione di fermata del treno internazionale alla sede del seggio elettorale, l’agevolazione varia a seconda del treno utilizzato. Nel caso di Intercity plus, Eurostar City, Eurostar Fast, Av, Av Fast e ICN/Exp limitatamente ai viaggi in cuccetta viene emesso un biglietto a tariffa “Italian Elector”. Nel caso di Intercity, regionale e ICN/Exp limitatamente ai viaggi in posto a sedere viene emesso un biglietto A/R per elettori, con applicazione delle riduzioni previste in servizio nazionale, acquistabile in Italia presso le biglietterie e agenzie di viaggio.
Non sono previste riduzioni per elettori se si utilizzano treni della società Elipsos (spagna-Italia) e della società MAV start (Slovenia, Croazia, Serbia, Ungheria, Romania).
L’agevolazione è concessa su presentazione della tessera elettorale o della cartolina-avviso o della dichiarazione delle Autorità Consolari italiane attestante che il connazionale, titolare della dichiarazione stessa, si reca in Italia per esercitare il diritto di voto, con l’indicazione del tipo di agevolazione di viaggio spettante. Nel viaggio di ritorno l’elettore deve esibire, oltre al biglietto e alla restante documentazione, anche la tessera elettorale recante l’attestazione dell’avvenuta votazione.
Non è invece prevista la possibilità di produrre l’autocertificazione in luogo della tessera elettorale. I biglietti a tariffa Italian Elector sono validi esclusivamente per il treno e il giorno prenotati e non devono essere convalidati prima della partenza.
Per quanto riguarda il periodo di utilizzo, il viaggio di andata può essere effettuato al amassimo un mese prima del giorno di apertura del seggio elettorale e quello di ritorno al massimo un mese dopo la chiusura del seggio stesso. In ogni caso il viaggio di andata deve essere effettuato entro al chiusura del seggio e quello di ritorno non può avere inizio se non dopo l’apertura del seggio elettorale. Elettori provenienti dall’estero sprovvisti di biglietto per il percorso Trenitalia. Agli elettori provenienti dall’estero, sprovvisti di biglietto e della documentazione elettorale richiesta, si applicano le soprattasse previste. Utilizzando i treni Euro City ed Euronight a prezzi globali di mercato che collegano Olanda, Germania e Italia, muniti di biglietto a data aperta a tariffa chilometrica fino confine italiano, viene rilasciato un biglietto valido per il viaggio di andata e ritorno con applicazione delle condizioni previste per i viaggi degli elettori in servizio interno, dalla stazione di confine ad una delle stazioni di fermata del treno internazionale, senza applicazione di soprattasse. Se si è in possesso di biglietto per il treno internazionale ma sprovvisti di titolo di viaggio per il treno di proseguimento fino alla stazione sede del Comune elettorale, è possibile il rilascio in treno qualora la stazione del treno di arrivo internazionale sia disabilitata o impresenziata o nel caso in cui il tempo di interscambio fra l’arrivo del treno internazionale e la partenza del primo treno utile per il viaggio di proseguimento non consenta l’acquisto del biglietto in stazione.
In questo caso si rilascia, senza applicazione di soprattasse, un biglietto di A/R a tariffa elettori per raggiungere la sede elettorale, a condizione che l’elettore sia in grado di esibire la documentazione elettorale richiesta ed il biglietto per elettori relativo al treno internazionale utilizzato.
Elettori provenienti dall’estero che abbiano raggiunto l’Italia con altri mezzi.
Agli elettori provenienti dall’estero, giunti in una stazione di confine con mezzi propri o con quelli di altri vettori, saranno rilasciati biglietti di A/R per elettori, con applicazione delle riduzioni previste in servizio nazionale, per i viaggi di andata e ritorno da e per la stazione di confine fino alla stazione che serve il comune sede elettorale, purché siano in grado di comprovare la residenza all’estero ed esibiscano la documentazione elettorale prevista.
Inoltre, agli elettori che abbiano raggiunta la località sede elettorale, con mezzi propri o con quelli di altri vettori, saranno rilasciati biglietti, per il solo percorso di ritorno, con applicazione delle riduzioni previste in servizio nazionale per elettori fino ad una delle stazioni punto di confine o fino ad una delle stazioni di fermata del treno internazionale.
Servizio cumulativo viaggiatori
Per i viaggi degli elettori in servizio cumulativo si applica, per il percorso relativo alla rete F.S., la riduzione spettante agli elettori, mentre per il percorso sulle linee delle singole Amministrazioni, si applica di norma la medesima riduzione prevista per Trenitalia, salvo che non sia diversamente disposto dalle “Condizioni Particolari” delle “Estensioni del Servizio” di pertinenza di ciascuna Amministrazione.
Le direttive Trenitalia sono consultabili sul sito www.ferroviedellostato.it – Trenitalia – Area Clienti – Condizioni Trasporto – Normativa per il servizio interno – Normativa per i viaggi degli elettori. Presso gli sportelli delle biglietterie, inoltre, sono affissi appositi avvisi, per evidenziare agli elettori le particolari condizioni che disciplinano i biglietti emessi in loro favore. Si comunica inoltre che l’Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori (A.I.S.C.A.T), ha comunicato l’adesione delle Concessionarie autostradali alla richiesta di gratuità del pedaggio, sia all’andata che al ritorno, per gli elettori residenti all’estero, con le stesse modalità applicate nelle precedenti tornate elettorali.
Pertanto, gli elettori residenti all’estero che intendano rientrare in Italia per esercitare il diritto di voto ed usufruire delle agevolazioni di che trattasi, dovranno esibire, all’andata, idonea certificazione elettorale e, al ritorno, la tessera elettorale personale munita del bollo della sezione presso la quale hanno votato.
Agevolazioni per i viaggi via mare.
Per i viaggi via mare, le Società di navigazione del Gruppo Tirrenia (Tirrenia, Caremar, Siremar, Toremar e Saremar) accorderanno, nell’ambito del territorio nazionale, le consuete agevolazioni agli elettori residenti in Italia ed a quelli provenienti dall’estero che dovranno raggiungere il comune di iscrizione nelle liste elettorali per esercitare il diritto di voto.
In particolare:
La Società Tirrenia applicherà la riduzione del 60% sulla “Tariffa Ordinaria Non Residenti”, salvo che la tariffa residenti sia più favorevole all’elettore:
Le altre Società del gruppo applicheranno la tariffa residenti o, se più favorevole all’elettore, la riduzione del 60% della tariffa Ordinaria non Residenti.
L’agevolazione, che si applica in prima e seconda classe (cabina), per il “passaggio ponte” e “poltrona”, ha un periodo complessivo di validità di venti giorni e viene accordata dietro presentazione della documentazione elettorale e di un documento di riconoscimento. Nel viaggio di ritorno dovrà essere esibita la tessera elettorale, recante il timbro dell’ufficio elettorale di sezione.
Si rammenta, altresì, che in occasione delle consultazione referendarie, la legge stabilisce che gli elettori residenti all’estero negli Stati in cui non vi sono rappresentanze diplomatiche italiane, negli Stati con i cui governi non sia stato possibile concludere intese in forma semplificata e negli Stati che si trovino in situazioni tali da non garantire, anche temporaneamente, l’esercizio per via postale del diritto di voto, avranno diritto – presentando apposita istanza all’ufficio consolare della circoscrizione di residenza o, in assenza di tale ufficio nello Stato di residenza, all’ufficio consolare di uno degli Stati limitrofi, corredata della tessera elettorale munita del timbro della sezione attestante l’avvenuta votazione nonché del biglietto di viaggio – ad ottenere il rimborso del 75% del costo del biglietto di viaggio stesso riferito alla seconda classe per il trasporto ferroviario (o marittimo) oppure riferito alla classe turistica per il trasporto aereo.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 04-06-2009 alle 17:29 sul giornale del 04 giugno 2009 - 2687 letture