INRCA, una Sanità modello per un nuovo modello di sanità

Nuove prospettive per l\'Inrca di Ancona e l\'Agenzia Nazionale per le problematiche dell\'Invecchiamento. Interviene a proposito il vice ministro della salute Ferruccio Fazio.
\"Soltanto una regione del Giappone supera le Marche per longevità\" - questa l\'introduzione di Gian Mario Spacca, presidente della regione Marche, che continua - \"sarà proprio il tema della \'longevità attiva\' quello che si cercherà di espandere in campo sanitario. Le Marche sono al 4° posto nella classifica nazionale per quanto riguarda la Sanità, il risultato di crescita è ottenuto grazie ad un bilancio in pareggio. Obiettivo è quello di realizzare una nuova sede per l\'Inrca ed avviare un nuovo rilancio, facendo dell\'Inrca presidio che collegherà in Italia il network per le cure dell\'anziano\".
Ferruccio Fazio prosegue: \"Sono stati stanziati 70 milioni di euro per la realizzazione della nuova Inrca che oggi è considerata una struttura di eccellenza dalle grandi qualità cliniche superiore alla media nazionale. Le Marche sono caratterizzate da una vocazione importante nei confronti dell\'anziano, fattore importante poiché nel 2050 si prevede che la popolazione al di sopra dei 65 anni salirà al 40% rispetto al 20% di adesso. Per questo sono stati prefissati due obiettivi: la promozione dell\'attività fisica dell\'anziano e un \'Codice Argento\', già in uso all\'Inrca, che permetterà all\'anziano con malattie croniche di avere un percorso preferenziale all\'interno dell\'ospedale\". Obiettivi questi che fanno sicuramente ben sperare la grande fetta della popolazione non più giovane. Ma ciò che lusinga di più il centro anconetano è che l\'Inrca sarà lo snodo di una rete sanitaria tutta dedicata all\'anziano.
A tal proposito Fazio precisa: \"Saranno presi in Italia 15/20 centri ospedalieri e saranno certificati dal Ministero come centri di eccellenza per quanto riguarda 3 ambiti sanitari: cardiologia, neuroscienze, oncologia. L\'idea è di utilizzare l\'Inrca di Ancona per realizzare una quarta rete, quella nell\'eccellenza per l\'anziano che coordinerà tutte le altre\". Per quanto riguarda i tempi di attuazione Fazio assicura che \"le 3 già previste sono in via di attuazione, per quella dell\'anziano c\'è da accordarsi\".

Questo è un articolo pubblicato il 21-07-2009 alle 18:04 sul giornale del 21 luglio 2009 - 1553 letture