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Duca: laboratorio Marche o 'marchette'?

Eugenio Duca 2' di lettura Ancona 17/04/2010 - "La composizione della Giunta regionale dovrebbe sopire, secondo alcuni osservatori politici, il poltronismo Favista, visto che il Presidente Spacca ha nominato due voltagabbana ex PD, ora Favisti, Assessori".

Il cambio di casacca ha pagato alcuni e altri sicuramente ne pagherà e la nostra regione ha inaugurato un interessante laboratorio politico: la regione “Marchette”. Non mi sorprende Spacca che di marchette è esperto, come ha dimostrato sulla nomina del Presidente dell’Autorità Portuale di Ancona, “una marchetta a costo zero” visto che i finanziamenti non sono neanche all’orizzonte. Quella odierna non potrà appagare gli appetiti Favisti e Ancona continuerà ad essere ricattata da quel Favia che ha già ottenuto una nomina incompatibile con il suo incarico di Commissario IdV. Chissà se l’On. Di Pietro è a conoscenza che per il Commissario IdV Favia è in corso una deroga normativa “ad-personam”? Da mesi l’Amministrazione comunale è sottoposta ai capricci e alla fibrillazione imposta dai Favisti, che in modo spregiudicato votano con le Destre (PdL,UDC,Vola Ancona), fanno campagna acquisti di eletti in altre liste e il PD li premia?


Quei Favisti che trattano con l’ex PD Galeazzi la privatizzazione dell’acqua e dei rifiuti e il peggioramento delle condizioni di vita in Ancona con grandi parcheggi in centro. Non sanno che Ancona è una delle città più inquinate d’Italia e che da giugno del prossimo anno scatteranno sanzioni economiche salatissime per gli sforamenti di inquinamento da polveri PM 10. A mio avviso – conclude Duca – il PD e i suoi alleati leali (PSI, PRC-PdCI, MRE,Verdi) dovrebbero liberarsi dal Favismo, che non è una malattia derivante dall’assunzione di cibo, ma il cancro che sta consumando il governo cittadino.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 17-04-2010 alle 17:19 sul giornale del 19 aprile 2010 - 884 letture

In questo articolo si parla di regione marche, politica, ancona, Eugenio Duca





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