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50 candeline per la Facoltà di Economia G. Fuà

univpolmarche 4' di lettura Ancona 06/05/2010 - La Facoltà di Economia G. Fuà dell’Università Politecnica delle Marche celebra i suoi primi cinquanta anni di attività con la presentazione ufficiale della propria offerta formativa e di alcune iniziative che sono parte integrante del programma delle manifestazioni celebrative, le quali culmineranno nel novembre prossimo con un convegno di rilevanza internazionale per commemorare il suo illustre fondatore, il Prof. Giorgio Fuà, di cui ricorre il decennale della scomparsa. Alla manifestazione parteciperanno il Governatore della Banca d’Italia Mario Draghi e altri nomi illustri dell’economia internazionale.

“Quello raggiunto oggi dalla nostra Facoltà è un traguardo segnato dalla ricerca costante dell’eccellenza, riconosciutaci oramai da vari anni dal Rapporto Censis, che prende in esame indicatori relativi a produttività, didattica, ricerca e rapporti internazionali”, ha esordito il preside Gian Luca Gregori, ricordando che nel 2009 il Censis pone la Giorgio Fuà al 7º posto tra le 49 facoltà italiane di Economia. “Non solo, ma le assegna anche il rating AAA, a dimostrazione dell’altissimo livello di qualità riscontrato. Tale risultato fornisce un chiaro segnale della politica di miglioramento continuo che la Facoltà persegue e che in soli 4 anni l’ha portata a salire dal 12° posto del 2005 al 7° del 2009.”

In effetti, sono numerosi gli economisti e gli studiosi di spicco che si sono succeduti nelle cattedre della Facoltà (Beniamino Andreatta, Achille Ardigò, Sabino Cassese, Ornello Vitali e Giacomo Vaciago, solo per ricordarne alcuni) e che hanno svolto l’importante ruolo di caposcuola di diverse generazioni di allievi divenuti docenti essi stessi. Non pochi inoltre, sono gli studenti che, laureatisi alla G. Fuà, hanno seguito carriere di prestigio in ambito universitario presso altri Atenei (Mario Baldassarri) o altre istituzioni: Fulvio Coltorti (responsabile dell’Ufficio Studi di Mediobanca), Andrea Sasso (CEO del Gruppo Elica), Corrado Mariotti (presidente della Banca Popolare di Ancona), per citarne solo alcuni.

Appuntamento istituzionale di particolare rilevanza è stato la presentazione dell’offerta formativa, ossia l’insieme dei percorsi di studio implementati dalla Facoltà di Economia, fatta dai sei coordiantori dei corsi: Renato Balducci, Sergio Branciari, Lucia Montanini, Eros Moretti, Alberto Niccoli e M. Giovanna Vicarelli, i quali hanno sottolineato come la proposta didattica della Facoltà, per la sua naturale vocazione di motore di sviluppo del territorio, è divenuta negli anni sempre più articolata e risponde all’obiettivo di formare nuove generazioni di professionisti di talento, “anche grazie a qualificati scambi con prestigiose facoltà di Atenei stranieri e a collegamenti con le realtà imprenditoriali, non solo locali, che cofinanziano progetti di ricerca”, ha evidenziato Gregori.

Attualmente l’ordinamento della Facoltà include due Corsi di laurea triennale in Economia e Commercio (di cui uno attivato nel 2006 presso la sede distaccata di San Benedetto del Tronto), con l’obiettivo di rafforzare l’esistente legame con il territorio. I Corsi di laurea così strutturati prevedono il rilascio di un titolo di studio direttamente spendibile sul mercato del lavoro, dopo soli tre anni di formazione. Conseguita la laurea triennale, chi vuole continuare il percorso di studi può farlo accedendo a uno dei Corsi di laurea Magistrale, scegliendo tra le molteplici proposte della Facoltà: Economia e commercio internazionale, Economia e management, Scienze economiche e finanziarie, Sistemi socio sanitari e Pubblica amministrazione. Tali tipi di laurea magistrale forniscono una formazione di livello avanzato per poter esercitare attività qualificate in ambiti determinati.

Completano l’offerta formativa della Facoltà, la Scuola di Dottorato di ricerca e i Master universitari. Alla prima, suddivisa in aree tematiche, può accedere chi è già in possesso di laurea Magistrale e vuole intraprendere la carriera accademica o svolgere attività di notevole specializzazione. I secondi, suddivisi in Master di primo e secondo livello (a seconda che si acceda direttamente dalla Laurea triennale o da quella Magistrale), consentono di trattare argomenti con elevato grado di specificità, partecipando contemporaneamente a tirocini presso aziende convenzionate.

Il calendario degli incontri previsti per l’anno in corso si è aperto ufficialmente il 16 aprile con la giornata internazionale di studio ‘La PAC del futuro’, che ha registrato la partecipazione di esperti, dirigenti delle istituzioni UE e imprenditori del settore, i quali si sono confrontati sulle prospettive del principale strumento di gestione della politica agricola europea. Nel corrente mese di maggio si parlerà invece di rapporti tra economia e mercato del lavoro, durante un incontro che la Facoltà ha in programma per lunedì 19 presso la sede di Villarey: un vero e proprio Career day volto a favorire relazioni proficue tra le aziende e i laureandi/neo laureati della Facoltà, che si apprestano a iniziare l’attività lavorativa.





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 06-05-2010 alle 17:44 sul giornale del 07 maggio 2010 - 1212 letture

In questo articolo si parla di attualità, università politecnica delle marche, Ministero dei Beni Culturali





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