Il periodico culturale del comune al Salone del Libro di Torino

La rivista semestrale di cultura del Comune di Ancona, nostro lunedì, sarà presente anche quest’anno al Salone del Libro di Torino, domenica prossima 16 maggio, e avrà uno spazio tutto suo presso il prestigioso stand della Regione Marche.
Alle ore 13,00 è infatti in programma un incontro dedicato alla presentazione del numero undici di nostro lunedì dedicato al tema plurale degli editori delle Marche.
All’appuntamento con la stampa e con il numeroso pubblico del Salone saranno presenti l’ideatore e coordinatore del periodico, edito dal Comune di Ancona, il poeta Francesco Scarabicchi e la curatrice della grafica e dell’impaginazione, Francesca Di Giorgio
Un numero dall’importanza speciale poiché rappresenta l’esito di sguardi attenti sulla regione, sulle arti e sulle culture di questa marca plurale della tradizione e del presente.
Editori vuole illuminare tre identità dell’anconetano che, nel corso di quasi un quarantennio, hanno indicato vie di carta su cui camminare verso il sogno del senso e della bellezza, valicando autori, testi, immagini per proseguire una vocazione anch’essa plurale come la terra che li ha visti nascere e li ha poi accolti. Carlo Antognini (1937-1977) con le “Edizioni L’Astrogallo”, Gilberto Bagaloni (1924-1995) con le sue pubblicazioni, Brenno Bucciarelli (1918-1988) con le “Edizioni d’Artista”, dal ’58 alle soglie del 2000, hanno consegnato un patrimonio di ricerche, proposte, conferme e scoperte dal silenzio di una terra di mezzo
che è stata, da sempre, abituata a fare i conti con “l’aspra natura delle cose”, con la dignità del reale e l’umile aristocrazia.
La seconda parte della rivista è dedicata alle “case” dei contemporanei e dei classici, agli “altri” editori, quelli nazionali, che si sono occupati degli autori marchigiani e dei loro libri. nostro lunedì ne tenta una rassegna - incompleta, ma il più possibile esaustiva - per segnare una sosta luminosa del pensiero sulla regione, per contare i passi percorsi e proseguire il cammino della memoria della storia, restituendo, tra ricordo e riconoscenza, tra consapevolezza e ricompensa, ciò che la dedizione di molti ha affidato a questo “adesso” incerto, sicuri d’essere quel che siamo stati.
Il cuore del numero questa volta contempla il Museo Diocesano e la ricchezza dei suoi patrimoni di storia, d’arte e bellezza, la scheggia luminosa sul Colle Guasco che offre un percorso “lirico” di scoperte e preziosità in una sorta di “galleria del tempo” attraverso la quale cogliere, dai reperti, la profondità delle epoche, il loro transito fino a noi, eredità e memoria.
La rivista sarà distribuita durante la presentazione.
Sarà offerto ai presenti un aperitivo inc collaborazione con l’Azienda Agricola Moroder – Ancona e il Gruppo Sole e Bontà - Jesi
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 14-05-2010 alle 12:42 sul giornale del 15 maggio 2010 - 802 letture