La Fondazione Salesi cavalca l'onda della Solidarietà, due progetti di sostegno psicologico

I tifosi dell’Ancona Calcio a sostengo dei progetti della Fondazione Salesi. La donazione dei Cuba, Club Uniti Biancorossi Ancona, di 2145 euro alla Fondazione Salesi, ricavati dall’asta delle 23 maglie dei giocatori contribuirà al progetto “ospedale senza dolore”.

Grazie a questi fondi, una psicologa della Fondazione Salesi, già operativa tra le corsie del reparto di cardiochirurgia pediatrica, organizzerà ad ottobre un corso di formazione per gli operatori sanitari in collaborazione con la Fondazione Mayer di Firenze. La Fondazione intende infatti realizzare un insieme di attività che garantiscano ad ogni bambino ed a ogni genitore di esprimersi e di comunicare anche i propri disagi e le proprie preoccupazioni, sentendosi sicuri di trovare sempre qualcuno disposto ad ascoltarli ed a sostenerli.

“Solo così, pensiamo di poter fare tutto il possibile per aiutare il bambino e genitori a far fronte alle proprie paure ed al proprio dolore”, sottolinea la direttrice operativa della Fondazione Annarita Settimi Duca. “Un ringraziamento va a Eros Giardini, presidente dei Cuba, per la grande sensibilità dimostrata verso la nostra onlus”. Altro progetto in cui la Fondazione sta investendo ormai da qualche anno visti gli ottimi risultati è “Wendy e Peter Pan”. Un’altra psicologa della Fondazione è infatti impegnata all’ospedale dei bambini per dare sostegno psicologico ai genitori che si trovano ad affrontare una situazione difficile come il ricovero del bambino prematuro in terapia intensiva neonatale.

Quest’ultimo progetto ha visto il contributo di 4 mila euro dell’Atletico Recanati Calcio raccolto durante una cena con un’ospite d’onore del calibro di Gianni Rivera, ex calciatore della nazionale. Inoltre la Fondazione Salesi diventa a sua volta protagonista di generosità regalando nei prossimi giorni un fibroscopio al reparto di Rianimazione dell’ospedale Salesi.