Bilancio partecipativo 2011, chiusa la fase di ascolto

Si è conclusa il 31 ottobre la fase di raccolta delle proposte dei cittadini, delle associazioni e degli stake holders per i progetti da votare per il Bilancio partecipativo del Comune di Ancona.
Le proposte sono state raccolte principalmente nel corso di assemblee pubbliche nelle tre Circoscrizioni, a cui tutti i cittadini, singoli e associati, sono stati invitati a partecipare per proporre sia i progetti di investimento per il proprio rione, sia la priorità strategica per l’intera città da scegliere tra questi ambiti:
- politiche sociali
- politiche educative e culturali
- luoghi urbani e spazi verdi.
I cittadini si sono espressi attraverso la compilazione di un modulo, che era anche scaricabile on line e restituibile via mail, via fax o per posta tradizionale. Anche gli stake holders, le associazioni di categoria, le associazioni di volontariato e gli ordini professionali hanno avuto la possibilità di segnalare proposte e progetti attraverso una serie di incontri con l’assessore al Bilancio Andrea Biekar. A questa fase di raccolta seguirà quella della valutazione di fattibilità e, a partire dall’ultima settimana di novembre, quella della votazione dei progetti, che poi, entro il 31 dicembre 2010, saranno inseriti nel Bilancio di previsione 2011. Si ricorda che rispetto allo scorso anno sono state introdotte due novità significative, che segnano un ulteriore sviluppo di questa modalità partecipativa all’interno dei processi amministrativi del Comune di Ancona. In primo luogo i cittadini non saranno solo coinvolti nella predisposizione del bilancio delle Circoscrizioni (individuazione di un progetto di investimento per la propria circoscrizione di appartenenza), ma anche nel bilancio della Città, che permetterà loro di individuare le priorità per l’utilizzo delle spese correnti relative ad alcuni ambiti per l’intero territorio comunale. In secondo luogo il Bilancio partecipativo per le Circoscrizioni 2011 prevede uno stanziamento di 70 mila euro a Circoscrizione (contro i 50 mila dell’anno scorso) per un totale di 210 mila euro di investimenti, con la possibilità di finanziare non solo un progetto, ma anche una serie eventuale di microprogetti.
Durante la fase di ascolto appena conclusa sono state raccolte circa cento proposte, comprensive di semplici segnalazioni o reclami: quaranta per il bilancio della città e il resto per le tre Circoscrizioni. Dopo l’analisi del tavolo tecnico istituito per questo progetto (che scarterà le proposte di interventi non di pertinenza del Comune, accorperà eventuali interventi simili ed eliminerà le indicazioni di lavori superiori alla somma prevista), le restanti richieste saranno valutate dai tecnici di competenza, che indicheranno quali fra i progetti sono realizzabili entro un anno e con un costo complessivo non superiore a 70 mila euro per Circoscrizione. Al termine si giungerà al voto popolare, con modalità non prevederanno la possibilità di esprimere le preferenze su schede fotocopiate. Si potrà votare via web dal sito del Comune di Ancona, via mail, per posta tradizionale, attraverso un numero verde, oppure di persona, compilando i coupon disponibili presso Urp, Informagiovani, sedi delle tre Circoscrizioni. Per il Bilancio partecipativo 2010, inoltre, l’Amministrazione comunale ha previsto alcuni punti di raccolta del voto, che in giornate ancora da definire saranno a disposizione dei cittadini nelle piazze anconetane e anche negli istituti superiori, visto che possono esprimere la loro preferenza anche i ragazzi, a partire dai sedici anni di età. Le modalità di voto e di reperimento dei coupon saranno in ogni caso illustrate con precisione al momento dell’indicazione definitiva dei progetti da votare.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 06-11-2010 alle 15:07 sul giornale del 08 novembre 2010 - 690 letture
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