Iniziative per la giornata dei diritti dell'infanzia

La ricorrenza della sottoscrizione da parte degli stati della “Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza”, promulgata dall’ONU il 20 novembre del 1959, è diventata nella città di Ancona un appuntamento al quale dedicare, in modo non rituale, momenti di approfondimento e di incontro sulle tematiche dei diritti umani e della pace, quali tappe fondamentali nel percorso di crescita dei giovani.
Come è ormai consuetudine, l’Amministrazione Comunale e la Consulta dei Minori hanno programmato per tale occasione un calendario di iniziative per sottolineare l’attenzione e il proprio impegno per la difesa e l’allargamento dei diritti umani, a partire dai bambini e dalle bambine. Quest’anno il tema scelto come filo conduttore è quello il diritto alla legalità e alla tutela dei più deboli, declinato in vari modi rispetto alla realtà di vita. E’ il diritto di ogni ragazza e ragazzo di vivere e di crescere in un ambiente sereno e sicuro, nel quale vengono rispettate le regole fondamentali della convivenza, a cominciare dalle responsabilità degli adulti. Nel quartiere, nella scuola, in famiglia, tra gli amici, nell’accesso alla rete virtuale, nei programmi della televisione. E’ in sostanza il diritto di ogni ragazzo di crescere in un ambiente educativo, capace di valorizzare ognuno secondo le proprie potenzialità e vocazioni, senza creare discriminazioni o peggio ancora, senza intrappolare nessuno in percorsi di vita illegali (droga, alcol, bullismo, vandalismo ecc.).
Tre le iniziative in programma, a partire da venerdì 19 novembre, quando, nella sala consiliare di piazza XXIV Maggio, alle 9 i ragazzi degli istituti d’istruzione secondaria di primo grado potranno assistere al convegno “Chat-trappola: come usare Internet senza restare intrappolati” - viaggio nel mondo virtuale della rete e dei suoi rischi, a cura dell’Associazione Linea Innocenza, con la collaborazione della Polizia Postale. Sempre riservata alle scuole, e in particolare ai ragazzi degli Istituti d’istruzione secondaria di secondo grado, è l’iniziativa in programma per sabato 20 novembre al Teatro Sperimentale “Lirio Arena”, dove alle 9.30 andrà in scena “Cosa tocca fa….l’illegale ti lega”, in collaborazione con l’Associazione Colibrì Teatro e la Cooperativa Ponte tra Culture. Domenica 21 novembre, invece il programma si apre alla città: al Palaindoor di Via della Montagnola alle 16 è in programma un pomeriggi odi festa per tutti i bambini e ragazzi, con laboratori, giochi, attrazioni varie e merenda per tutti. COSA TOCCA FA’… è uno spettacolo di Ponte tra Culture, con la regia di Gianluca Barbadori e Ylenia Pace. Lo spettacolo ha visto il suo esordio a giugno di quest’anno, quando è stato inserito nell’ambito del convegno regionale “Ricomincio da dentro”.
Lo spettacolo teatrale rappresenta l’atto conclusivo di un progetto di EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ PER GIOVANI ”, promosso dall’Associazione SS. Annunziata, dalla Caritas Diocesana e finanziato dalla Fondazione Cariverona e dall’Arcidiocesi Ancona- Osimo. Hanno collaborato a questa iniziativa l’Ufficio Servizi Sociali Minori e la seconda circoscrizione di Ancona. Oggi i ragazzi di “Cosa tocca fa’…” tornano in scena in occasione del progetto “L’ILLEGALE TI LEGA” promosso dalla Consulta de Minori di Ancona che sceglie di promuovere il diritto dei minori alla legalità nella giornata del 20 novembre. Lo spettacolo è il frutto di un laboratorio teatrale sul tema della Legalità, realizzato da Gianluca Barbadori ed Ylenia Pace di Ponte tra Culture soc. coop., che ha coinvolto adolescenti delle scuole di Ancona e Falconara, minori della comunità di accoglienza “Tortorelli” di Ancona e ragazzi partecipanti ad un programma di recupero presso i servizi sociali del Tribunale dei Minori di Ancona. Lo spettacolo è liberamente ispirato al libro di Massimo Carlotto “Jimmy della Collina”. Gianni detto Jimmy è un ragazzo che vuole una vita facile, vuole molti soldi senza fare fatica, non ha voglia di lavorare né di studiare e per questo finisce nel carcere minorile di Treviso, abbandonato dalla famiglia e dagli amici. La storia di Jimmy è l’occasione per raccontare le difficoltà di ragazzi cresciuti da soli, emblema dei tanti Jimmy che giudichiamo prima di conoscere.
“I ragazzi del laboratorio si sono ritrovati ad affrontare temi importanti come la legalità, le regole, il rispetto, l’ascolto, il silenzio, la continuità dei comportamenti, la responsabilità civile, sociale e di gruppo. Hanno avuto modo di riflettere sulle loro vite e sull’importanza di poter scegliere” afferma Ylenia Pace. “Non tutti coloro che hanno iniziato il percorso andranno in scena, ma hanno comunque affrontato le questioni e le domande sorte ed insorte all’interno del gruppo e del Laboratorio. Lo spettacolo, una metacomunicazione del Teatro nel Teatro, è il risultato delle rielaborazioni dei ragazzi rispetto al testo, delle loro reazioni e considerazioni fatte anche di noia e disinteresse, rispetto alla storia ed al modo in cui essa è scritta.” A conclusione dello spettacolo è prevista una tavola rotonda sulla tematica della legalità, sulla giustizia minorile e sulle comunità di recupero con la partecipazione di Don Ettore Cannavera fondatore della comunità “La Collina” di Cagliari. “Cosa tocca fa’…” -
20 novemre 2010 - ore 10.30 - Teatro Sperimentale – Ancona – INGRESSO GRATUITO Sul palco: Andrei Antal, Sarah Ebian, Mary Asumang, Julie Sambou, Raissa Niamké N’da, Rachelle Niamké N’da, Bada Gueye, Ahmed Qumanaan, Caterina Consiglio, Cosimo Lorenzo Palmisano, Giulia Sestilli, Tisara Lala, Rebecca Guardianelli, Dame Kebe Kane, Marceline Niamké N’da Adjoba, Emanuela Erzan, Enrico Giuliana, Farouk Zid, Aurelio Marchese, Leonardo Garcia.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 17-11-2010 alle 14:12 sul giornale del 18 novembre 2010 - 1526 letture
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