Droga, denunciati due 37enni. Hascisc in tasca e cocaina tra gli effetti personali

Neanche la bufera di neve è riuscita a bloccare l’operatività dei Poliziotti in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Ancona. Nelle ultime ore nuovi arresti e denunce da parte della Polizia di Stato. Due tunisini con Hascisc in tasca e cocaina tra gli effetti personali. Si nascondevano all'ex Fermi. Perquisiti dopo un rocambolesco inseguimento tra le vecchie aule dell'Istituto.
Si tratta di due 37enni tunisini. Il primo, B.S.H. queste le sue iniziali, arrestato per detenzione di Hashish e denunciato per detenzione di cocaina insieme al connazionale, M.M. Entrambi clandestini sul territorio italiano. I Poliziotti della Mobile li hanno pedinati fino al loro rifugio, l'ex istituto “E. Fermi” di via Fanti, dove i due uomini credevano di essere al sicuro. I due spacciatori clandestini avevano attrezzato una delle tante stanze per ripararsi dal freddo, ma soprattutto per star lontani dai controlli della Polizia.
Le prime indagini sono servite per capire l’esatta ubicazione del loro nascondiglio all’interno degli immensi spazi abbandonati dell’ex scuola. Una volta individuata la loro occasionale dimora, gli Agenti sono entrati in azione circondando l’edificio e chiudendo ognuna della tante via di fuga. Dopo un rocambolesco inseguimento fatto a piedi all’interno delle vecchie aule dell’Enrico Fermi, tra calcinacci e rampe di scale deturpate e piene di immondizia e vetri, i Poliziotti dell’Antidroga sono riusciti a bloccare i due magrebini e sottoporli immediatamente a perquisizione personale. Addosso al primo, B.S.H., nascosto all’interno di una tasca della giacca un involucro con più di 20 grammi di hashish.
Ma i Poliziotti non si sono fermati lì; estendevano la perquisizione anche agli effetti personali dei due tunisini, trovati accatastati all’interno di quella che un tempo poteva essere un’aula o un laboratorio del vecchio istituto. Infatti, all’interno di una parete posta immediatamente dietro i materassi usati come letti dai due spacciatori, occultato nell’intercapedine del muro, veniva rinvenuta una busta in nylon contenente cinque involucri in cellophane, con estremità termosaldata, contenenti in tutto 26 grammi di cocaina purissima da immetter nel mercato anconetano.
B.S.H. veniva, così, arrestato per la detenzione di hashish che nascondeva nelle tasche e trattenuto nelle celle di sicurezza della Questura di Ancona a disposizione della Procura della Repubblica per il rito direttissimo. Entrambi i clandestini venivano denunciati per della cocaina trovata tra i loro effetti personali. Per loro, inoltre, in quanto clandestini, sono scattati i provvedimenti di espulsione dal territorio dello Stato.
Questo è un articolo pubblicato il 06-02-2012 alle 12:15 sul giornale del 07 febbraio 2012 - 765 letture
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