Il ricordo degli amici di Giampaolo Tronci, fondatore U.S.P. scomparso nel 2006

In Ricordo di Giampaolo Tronci, Fondatore e Presidente dell’Unione Sindacale di Polizia nato il 30 Aprile 1952 e scomparso i 28 febbraio del 2006. Certi uomini che si proclamano sindacalisti, da sempre, sanno parlare benissimo del niente, perché è l’unica cosa di cui sanno tutto.

Il nostro indimenticato amico Giampaolo Tronci, al nulla professato da pavidi ed arrivisti, ha anteposto la dignità della vera dialettica, il confronto degli uomini veri, l’impegno di chi crede e non si aspetta riconoscenza. Fare ciò che gli altri trovano difficile è talento, ma fare ciò che è impossibile al talento è genio! .. e Giampaolo ne è stato esempio per tutti.

Nel giorno della ricorrenza della sua prematura scomparsa, vogliamo ricordarlo con la frase di un altro grande uomo, il suo amico Giorgio Almirante, che più di ogni altra ci ricorda che, nonostante tutto, le parole e le idee possono sempre cambiare il mondo.

“Non ho voglia di vivere a lungo. Quello che potevo fare di buono l’ho già fatto. ho seminato fede e speranza per tanti anni. Ho esortato al coraggio ed alla pazienza un popolo che, se avesse avuto pazienza e coraggio, non sarebbe finito così male. Ho diffuso amore per le idee buone e semplici."

"Di più non potrò mai fare. Ed è bene che gli uomini come me non raggiungano il successo. Degli uomini come me si deve poter dire: era fatto per i tempi duri e difficili, era fatto per seminare e non per raccogliere, era fatto per dare e non per prendere. Vorrei tanto che, quando io non ci sarò più, si dicesse di me quello che Dante disse di Virgilio: facesti come colui che cammina di notte, e porta un lume dietro di sé, e con quel lume non aiuta sé stesso. Egli cammina al buio, si apre la strada nel buio, ma dietro di sé illumina gli altri!”

28 Febbraio 2012: Roberto Boni, Angelo Pellegrini, Antonio Venai, Salvatore Tornambene e tutti gli amici.