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comunicato stampa

Quattrini e Duca: Muse, 'Si vorrebbe rimediare al male con il peggio'

2' di lettura

andrea quattrini

La corposa Pronuncia della Sezione Regionale della Corte dei Conti delle Marche non sembra aver prodotto un ripensamento del Sindaco e della Giunta. Anzi, stando alle stupefacenti dichiarazioni dell'assessore al bilancio Biekar, si vorrebbe rimediare al male con il peggio.

Anzichè porre rimedio, Biekar propone atti illegittimi e dannosi, come il conferimento di beni comuni di Ancona, per ripianare le perdite della Fondazione, a carico del Comune di Ancona. La Sezione individua almeno tre "gravi irregolarità contabili". La fidejussione prestata dal Comune di Ancona per un importo di 1.807.599,15 euro è stata decisa con Delibera di Giunta 342 del 24.05.2005.

Un atto illegittimo in quanto "di competenza consiliare ex art.207 del TUEL" come evidenziato dalla Corte dei Conti. Assessore, quell'atto è illegittimo e va revocato, prima dell'approvazione del bilancio consuntivo 2011. Ma l'allegra brigata del Poltronificio Dorico e del Partito Favista, pur di coprire le responsabilità che sono e restano di chi le ha prodotte, continua a negare l'accesso ai Consiglieri della documentazione richiesta: ad esempio, QUALE DELIBERAZIONE E' STATA APPROVATA a garanzia dello scoperto di conto corrente per la Fondazione Muse? Chi l'avrebbe firmata? Inoltre la Pronuncia è molto chiara sul punto.

"Le Fondazioni vivono dei frutti dei propri fondi, non di contributi, in ogni caso non di contributi in conto perdite d'esercizio. Il conferimento dei beni immobili del Comune alla Fondazione TSM sarebbe un ulteriore atto illegittimo, che produrrebbe un danno erariale, a carico anche dei Consiglieri comunali che li approvassero. Quella Fondazione, ciò emerge dalla Pronuncia della Corte, e dai verbali del Collegio dei Revisori, NON STA IN PIEDI, OGGI, E DA SEMPRE! Va fermata l'emorragia, non protetta la gravità dei comportamenti dei responsabili, svenando il patrimonio comunale. Pertanto sarebbe un atto apprezzato quello delle dimissioni, per ora, dell'Assessore al Bilancio del Comune che non si può permettere di ingannare impunemente i cittadini.

In allegato l'emendamento al Bilancio 2011 presentato dai Consiglieri Duca e Quattrini, a seguito della relazione dei Revisori del Comune di Ancona e delle irregolarità rilevate dalla Corte dei Conti.





andrea quattrini

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 22-04-2012 alle 19:25 sul giornale del 23 aprile 2012 - 602 letture