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comunicato stampa

Anniversario della Liberazione, é successo per l'incontro con gli studenti

4' di lettura

festa della liberazione

Grande successo della manifestazione di questa mattina, che ha visto protagonisti 600 ragazzi delle scuole secondarie di primo grado in occasione dell’Anniversario della Liberazione.

Al Teatro Italia, su iniziativa dell’Amministrazione comunale con la collaborazione della Presidenza del Consiglio comunale, delle 3 Circoscrizioni e dell’ A.N.P.I. si è svolta una rappresentazione teatrale intitolata “Di costituzione sana, robusta, e forte” interpretata dalla compagnia ‘Teatro Terra di nessuno’. Attraverso un interscambio con i ragazzi, gli attori hanno coinvolto e illustrato con esempi a loro vicini, quelli che sono i loro diritti e i loro doveri in quanto cittadini italiani.

La Costituzione, in sostanza, è stata spiegata come una sorta di “libretto di’istruzioni” sulle relazioni “nel gioco” del rapporto con gli altri. In attesa del Sindaco, prima impegnato con una delegazione norvegese., il presidente della Seconda circoscrizione, Stefano Foresi ha intrattenuto gli studenti, invitandoli a porre domande ad un partigiano, testimone in prima persona degli eventi della lotta contro la dominazione del nazismo e del fascismo, e per approfondire la questione.

Al termine del dibattito, gli studenti sono sfilati in corteo lungo corso Carlo Alberto fino a piazza Ugo Bassi dove hanno incontreranno oltre al sindaco Fiorello Gramillano, il vicepresidente del consiglio comunale, Francesco Bastianelli e il rappresentante dell’Anpi provinciale, Dino Cristino.

RIFLESSIONE SULLA COSTITUZIONE DAL CELEBRE DISCORSO DI PIERO CALAMANDREI Agli studenti riuniti oggi al Teatro Italia per assistere allo spettacolo della compagnia “Teatro Terra di nessuno” sul tema della Costituzione si sono rivolte in apertura per un saluto l’assessore alla Partecipazione democratica, Tamara Ferretti e la presidente del Consiglio comunale Letizia Perticaroli. Quest’ultima ha fatto riferimento al celebre discorso che Piero Calamandrei fece agli studenti milanesi nel 1955 sulla Costituzione. Gettando a terra il volume della Costituzione la presidente ha citato il noto giurista e letterato ricordando le sue parole “La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé.

La Costituzione è un pezzo di carta: la lascio cadere e non si muove. Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile, bisogna metterci dentro l'impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità. Per questo una delle offese che si fanno alla Costituzione è l'indifferenza alla politica, l'indifferentismo, che è, non qui, per fortuna, in questo uditorio, ma spesso in larghe categorie di giovani, è un po' una malattia dei giovani, l'indifferentismo.

"Una malattia che colpisce anche i giovani di oggi -ha commentato Letizia Perticaroli- e che va combattuta per difendere sempre gli ideali di libertà e democrazia. “ Dietro a ogni articolo di questa Costituzione, o giovani,- leggendo ancora il testo di Valamandrei- voi dovete vedere giovani come voi, caduti combattendo, fucilati, impiccati, torturati, morti di fame nei campi di concentramento, morti in Russia, morti in Africa, morti per le strade di Milano, per le strade di Firenze, che hanno dato la vita perché la libertà e la giustizia potessero essere scritte su questa carta. Quindi, quando vi ho detto che questa è una carta morta, no! non è una carta morta: questo è un testamento, un testamento di 100.000 morti” Il messaggio rivolto ai giovani questa mattina è stato quello, dunque, di fare riferimento alla Costituzione come uno strumento sempre attuale, dal quale trarre insegnamento per apportare nuova linfa e nuovi ideali alla società futura. All’incontro in teatro, come già ricordato, hanno partecipato i presidenti delle Circoscrizioni Dini, Mandarano e Foresi e rappresentanti dell’ANPI.


Infine sono state posizionate corone di alloro al monumento di piazza Ugo Bassi e nei pressi della farmacia dove è posta la lapide che ricorda il sacrificio dei partigiani. Domani si svolgerà la manifestazione tradizionale con questi orari: Ore 9.55 - piazza IV Novembre / Monumento ai Caduti: raduno autorità, associazioni, gonfaloni, rappresentanze, cittadinanza e scolaresche.

Ore 10.15: arrivo della massima Autorità - deposizione corone e lettura messaggi celebrativi

Ore 10.45 - corteo da piazza IV Novembre a piazza Roma. Alla manifestazione interverranno il Sindaco Fiorello Gramillano la Presidente Anpi Ancona Stefania Giacomini e l’ On. Alfredo Reichlin, Partigiano

Alle ore 18,00 al Teatro delle Muse si terrà come ogni anno il concerto dell’ Orchestra Fiati di Ancona.



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Questo è un comunicato stampa pubblicato il 25-04-2012 alle 01:16 sul giornale del 26 aprile 2012 - 633 letture