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comunicato stampa

Degrado cittadino, Tornambene: 'Fondamentale un cambiamento radicale per il decoro della città'

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degrado

Ancona dovrebbe essere una società opulenta, ma sta perdendo tutto il suo splendore, nonostante lo sperpero di denaro pubblico da parte delle Amministrazioni che si sono succedute in questi anni di centrosinistra che da troppi anni sgoverna la città.

Ora l’attuale Giunta recita il “mea culpa”. Ma dove erano questi signori, quando la città veniva man mano spogliata delle sue antiche caratteristiche? Una città ormai invivibile, pervasa da un caos generale.

Ci dobbiamo chiedere chi ha sbagliato e per quale motivo taluni Amministratori hanno potuto fare il bello e cattivo tempo ma, soprattutto, che cosa hanno fatto i partiti di opposizione mentre la sventurata Ancona scivolava pian piano verso il degrado e l’illegalità.

Certo, si poteva fare di più e, perlomeno qualcuno avrebbe dovuto pretendere di sapere come sono stati spesi i soldi dei contribuenti. Resta solo da chiedersi chi ha sbagliato ieri, chi lo farà oggi e chi lo farà ancora domani. Ma certamente, non sarà una sorpresa per nessuno scoprire che probabilmente si tratta sempre delle stesse persone.

I nostri Amministratori di centrosinistra, invece di continuare a dividersi le poltrone dovrebbero invece dimettersi e, lasciare il posto ad altri, anche di sinistra, che abbiano davvero intenzione di lavorare per un cambiamento radicale a favore della gente per bene, e molta ce ne è ad Ancona, nonché per il ripristino di un vero e proprio decoro urbano.

Molti sono oggi gli interrogativi ma uno prevale su tutti: perché non s’introduce una norma per penalizzare gli Amministratori comunali Provinciali, Regionali e quelli di opposizione, quando questi non sono in grado di gestire in maniera sana e professionale la cosa pubblica, nel rispetto del mandato elettorale, o danno prova di una plateale incapacità?

Se si chiudono i conti in deficit, dovrebbe scattare il taglio di parte dello stipendio, e per almeno dieci anni, dovrebbero almeno evitare di ripresentarsi come candidati alle elezioni di qualsiasi livello. Un modo sano per punire chi spreca le risorse pubbliche, visto che gli onesti cittadini le varie imposte le pagano e continueranno loro malgrado a pagarle.



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Questo è un comunicato stampa pubblicato il 22-10-2012 alle 16:51 sul giornale del 23 ottobre 2012 - 790 letture