L'on Ciccioli festeggia per il Debutto di 'Fratelli d'Italia-centrodestra nazionale' nella provincia di Ancona

Primo successo di popolo in Provincia di Ancona per la nuova formazione politica “Fratelli d'Italia Centrodestra Nazionale” che presso il Ristorante “Ponte Magno” di Monteroberto (An) ha rinnovato una storica tradizione politica e conviviale, la “Befana Tricolore”, per segnare sia il debutto sulla scena provinciale del nuovo Partito che dare avvio alla campagna elettorale.

Sala affollata, quasi 300 persone, per questo avvenimento: tanto entusiasmo attorno al nuovo progetto politico sorto per iniziativa della triade “Meloni – Crosetto – La Russa”; un nuovo movimento che si innesta nell'area del centro destra alleato del PDL, ma con l'obiettivo di distinguersi proprio dal Partito di Berlusconi attraverso azioni , comportamenti , scelta della classe dirigente , dibattito interno e severo scrupolo nella scelta dei candidati, tanto per citare alcuni punti , che rappresentavano ormai inesorabilmente criticita' non piu' ammissibili.

Nelle Marche a guidare questo nuovo percorso c'e' l'On.Carlo Ciccioli che lo scorso Sabato , assieme ai Consiglieri Regionali Acquaroli e Natali , alle decine e decine di amministratori di citta' e paesi minori , ha aperto la campagna elettorale nella Provincia di Ancona con un intervento che ha fortemente galvanizzato sia i giovani desiderosi di intraprendere un nuovo impegno di militanza e di passione, che si era assopito, sia di coloro che nel Popolo delle Liberta' erano stati lasciati ai margini .

“Potevo restare nel PDL e avere piu' sicurezze in termini istituzionali personali – ha dichiarato Ciccioli all'incontro – ma con tutti voi ho scelto un progetto di avanguardia, uno sguardo al futuro per costruire davvero un Partito della gente , del territorio e della meritocrazia ; io ci credo – ha concluso Ciccioli – assicurando che proprio quello sara' lo slogan della sua campagna elettorale – e la vostra presenza ed il vostro calore sono la dimostrazione ,questa sera , che la scelta fatta e' stata quella giusta.”