Ballanti: Il trasporto pubblico deve essere una priorità per la nuova Amministrazione

Ora che la sindacatura si chiude, occorre fra luce su quanto la politica sia stata poco sensibile nel 2012 ad un tema assai importante nelle moderne città come quello del trasporto pubblico, non solo verso chi ne usufruisce o ci lavora (sono decine di lavoratori rimasti senza lavoro) ma anche verso tutti i cittadini perchè meno bus significa più auto, più inquinamento, più danni alla salute, più spese sanitarie.
Molti l'ulimo anno sono stati insensibili o non hanno condiviso posizioni di tutela al trasporto pubblico di chi, come me, è sempre stato in prima linea contro i tagli indiscriminati avvenuti a causa della diminuzione di risorse e stabiliti dall'Azienda. Ora che si affacciano candidati, liste civiche, partiti, tutti pronti per la campagna elettorale, occorre sapere cosa ne pensino i singoli candidati ed i partiti sul futuro del trasporto pubblico, servizio ai cittadini! Io continuo a ritenere che andavano e vanno eliminati gli sprechi (cosa non avvenuta), cioè i doppi tragitti e le doppie corse con bus semivuoti o vuoti, la riorganizzazione delle rotture di carico e capolinea, un maggiore contrasto all'evasione dei biglietti perchè chi non paga mette le mani nelle tasche degli altri cittadini. Serve anche un maggiore controllo della politica sull'Azienda, perchè all'Azienda nel gennaio 2012 era stato dato un indirizzo su come attuare i tagli e la cosa è andata in un'altra direzione, quindi o l'Azienda ha fatto di testa propria o qualcuno politicamente ha avvallato i tagli lineari. Io continuo a ritenere necessario l'eliminazione completa degli sprechi, una riorganizzazione completa dei tragitti e dei capolinea, un maggiore controllo del Comune sulle scelte dell'Azienda nell'interesse dei cittadini. Ritengo sia necessario avere più corsie preferenziali per rendere il bus appetibile e puntare sui mezzi verdi sfruttando la rete filoviaria (non solo utilizzando i prossimi 8 nuovi, ma arrivando al 30% del parco circolante).
Questa è la sintesi della proposta che presentati al Presidnete di Conerobus Valeria Mancinelli e alla stampa nella giornata conclusiva della Settimana europea della mobilità sostenibile e che circola su youtube come video (www.youtube.com/watch?v=9650IXQKuKY). La mozione di indirizo sul trasporto pubblico che fortemente volli nel marzo 2012 e che fu elaborata da Ballanti e Perilli (segretario Pd) e condivisa con i capogruppi Pd e Api è rimasta in giacenza in Consiglio Comunale e mai discussa. Ecco perchè parlo di insensibilità politica (di molti). L'obiettivo primario è ora: 1. ripristinare la corsa di mezzanotte della linea 1/4 dal centro per la Stazione, il Piano e Tavernelle (quartiere universitario): le risorse ci sono e vanno individuate nella riorganizzazione serale delle linee per il Pinocchio che attualmente nella fascia dalle 20.30 alle 22.30 sono 10 con bus semivuoti (troppe paragonate alle solo 8 corse nella stessa fascia nel percorso centro - Stazione - Piano, linea ben più utilizzata); nella mia proposta, presenta anch'essa all'avv. Mancinelli, propongo 7 corse meglio distanziate per il Pinocchio ( soppressione della linea 2/6, coperta dalla linea 22 che transiterebbe per Borgo Rodi e senza passare per la Stazione) e con queste risorse impiegarne la metà per reintrodurre la corsa delle 0.35 della linea 1/4).
2. stessa cosa nell'extraurbano: Falconara non è più collegata dopo le 22.30 feriali e le 21.00 festive: occorre reintrodurre le corse di mezzanotte feriale e delle 22.30 festivo (che garantirebbe anche il servizio per i dipendendti degli Ospedali Riuniti ora rimasti senza bus dopo le 20 e che chiedono adeguati collegamenti): anche in questo caso le risorse andrebbero reperite in una migliore riformulazione delle corse attuali. Foto in allegato. Obiettivo a medio termine è rivedere il servizio generale così come proposto nel Sistema a cerchi. Le proposte per migliorare il servizio ci sono (allegate le due proposte) ed i margini per mantenere in sicurezza i conti dell'Azienda idem, fino ad oggi è mancata la volontà politica di garantire ai cittadini un buon trasporto pubblico funzionale alle richieste e alle politiche necessarie per la mobilità. Rimettiamo quindi al centro dell'interesse degli Amministratori l'interesse per il trasporto pubblico e per il cittadino!
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 16-01-2013 alle 23:16 sul giornale del 18 gennaio 2013 - 985 letture
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