Perilli (Pd): 'Molti nemici, molto onore...o pochi argomenti?'

2' di lettura Ancona 15/04/2013 - "L'alzata di scudi da destra a sinistra contro il "Patto per Ancona" e la candidata a Sindaco Valeria Mancinelli, induce a credere che la nostra scelta sia quella giusta." Commenta così le recenti vicende politiche Stefano Perilli, segretario PD-Unione Comunale di Ancona.

"Un candidato che unisce esperienza, capacità riscontrata sul campo e totale indipendenza da quelle indebite pressioni di certa politica, evidentemente spaventa chi è carente di tutto questo! SeL, con un giro di parole facile da smascherare (a proposito di bizantinismi), reclama il fatto di non aver avuto sufficienti garanzie dalla Mancinelli circa la spartizione dei posti in Giunta, dimenticando come questa pratica è il PD per primo a non attuarla e bene fa la nostra candidata a ribadire come l'indipendenza del Sindaco nel costituire la sua squadra sia una prerogativa prevista dalla Legge."

"Il candidato del PdL Italo d'Angelo, come si usava nell'Italia del dopoguerra, si ritiene l'unico depositario del voto dei cittadini di fede cattolica e per rimarcarlo accosta immagini legate alla fine dell'Impero sovietico ad una alleanza le cui forze sono ben radicate nella storia democratica del nostro Paese: qualcuno lo avverta che nel 2013 la barriera ideologica tra cattolici praticanti e Sinistra è solo un triste e lontano ricordo."

"Al Movimento 5 Stelle ed al suo guru locale Gianni Maggi, ricordiamo che il PD ha saputo isolare chi, nella precedente esperienza amministrativa, ha bloccato con un atteggiamento inqualificabile l'azione amministrativa, per cui la nostra proposta non ha nulla a che vedere con il peggio della storia recente; d'altra parte l'ottimo risultato di partecipazione delle Primarie per il candidato Sindaco (quasi 5000 persone ai seggi, e senza il rischio di hacker a falsare il risultato...) dimostra che gli elettori del centrosinistra ragionano senza paraocchi. "

"Ora si abbandonino queste sterili polemiche e si discuta della nostra città: affrontiamo i problemi e proponiamo soluzioni. Toccherà ai cittadini l'onere di valutare e scegliere."