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comunicato stampa
Da mercoledì 10 luglio visita guidata a Portonovo: Chiesa di Santa Maria, Torre de Bosis e Fortino Napoleonico

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Chiesa di Santa Maria di Portonovo
A partire da mercoledì 10 luglio si svolgerà il primo di una serie di imperdibili itinerari, tutti i mercoledì sera nei mesi di luglio ed agosto 2013, che ravviveranno la stagione estiva, organizzati dal Sistema Museale della Provincia di Ancona, in collaborazione con la Artes Società Cooperativa di Ancona, con la visita guidata ai tre monumenti di Portonovo, la Chiesa di Santa Maria di Portonovo, la Torre de Bosis ed il Fortino Napoleonico.

L’itinerario partirà alle ore 18.15 con la visita guidata alla suggestiva Chiesa di Santa Maria di Portonovo, splendida abbazia romanica edificata dai benedettini nel 1034, in seguito ad una donazione dei signori del Poggio. Abitata per tre secoli dai monaci, che la ampliarono con un convento oggi distrutto, fu abbandonata dopo una frana nel 1320. Dopo aver subito i saccheggi turchi, fu restaurata alla fine dell'800 da Giuseppe Sacconi, all’epoca Soprintendente ai monumenti delle Marche e dell’Umbria e riaperta al culto nel 1934. Rifacendosi a versi danteschi, alcuni sostengono che ospitò San Pier Damiani, fondatore dell'eremo di Camaldoli.

In seguito, i partecipanti avranno l’opportunità di visitare la Torre, aperta per l’occasione, e di ammirare la baia di Portonovo da un privilegiato punto di vista. La Torre di guardia fu fatta costuire nel 1716 da Papa Clemente XI. E’ un edificio a pianta quadrata realizzato in pietra del Conero e in laterizio, provvisto di copertura per l'appostamento con le armi da fuoco. Il presidio serviva ad avvistare le scorribande di pirati e contrabbandieri. Divenuto rifugio del poeta anconitano Adolfo de Bosis e frequentato anche da Gabriele D'Annunzio, oggi appartiene agli eredi de Bosis.

L’itinerario si concluderà al Fortino Napoleonico fatto costruire dopo il 2 maggio 1811, a seguito di una attacco di navi inglesi alla baia, da cui partivano massi di pietra del Conero per la fortificazione del porto di Ancona. Esso fu realizzato utilizzando anche pietre provenienti dalla rovine della Chiesa di Santa Maria; è costituito da bastioni tondeggianti, situati sulla spiaggia proprio dirimpetto alla baia del Trave. Su essi venivano posizionate batterie di cannoni, mentre all’interno contenevano casematte che servivano da caserme e depositi di munizioni e viveri. Al centro del semicerchio costituito dalle casematte fu realizzato un cortile in mezzo al quale sorgeva il posto di comando. Attualmente restaurato il Fortino ospita l’omonimo Hotel-Ristorante, presso il quale i partecipanti all’itinerario potranno gustare un aperitivo nell’incantevole cornice della baia di Portonovo. L’appuntamento è fissato alle ore 18.15 presso la Chiesa di Santa Maria.



Chiesa di Santa Maria di Portonovo