On. Lodolini (Pd): 'Bene il decreto sulla scuola. Investire sull'istruzione significa investire sul futuro'

L'on. Emanuele Lodolini, alla vigilia dell'inizio dell'anno scolastico, esprime soddisfazione per le misure urgenti adottate dal Governo in vista del nuovo anno scolastico.
“L'istruzione resta una priorità per il Governo e il Partito Democratico come dimostrano le misure adottate qualche ora fa al fine di dare risposte concrete agli studenti e alle loro famiglie. - ha dichiarato il deputato del Pd - Innanzitutto è stato eliminato il bonus maturità e con esso le disparità nell'accesso all'istruzione universitaria, al fine di garantire uguali condizioni a tutti coloro che si apprestano a sostenere l'esame di ingresso ai corsi a numero chiuso. Inoltre verrà ridotto il costo dei libri scolastici grazie allo stanziamento di fondi per il welfare scolastico, alla possibilità di ricorrere a testi già in uso per favorirne il riutilizzo, senza gravare ulteriormente sulle tasche delle famiglie, e all'acquisto da parte degli istituti di istruzione secondaria superiore di ebook, mentre 100 milioni di euro saranno destinati al Fondo per le borse di studio degli studenti universitari.
Ma il decreto approvato dal Governo prevede anche la stabilizzazione di 27mila insegnanti di sostegno e l'estensione del permesso di soggiorno agli studenti stranieri, misure fondamentali per garantire il diritto allo studio a tutti, anche e soprattutto a chi versa in situazioni di difficoltà. Infine l'assunzione di personale Ata consentirà un migliore funzionamento degli istituti scolastici e 15 milioni di euro saranno impiegati per combattere la dispersione scolastica.
Risorse importanti, ma non sufficienti, sono state stanziate per la FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA: 3 milioni per il 2014 in favore dei 70 Istituti superiori di Studi Musicali pareggiati al fine di garantire la continuità della didattica e rimediare alle loro difficoltà finanziarie. Sempre per garantire la continuità didattica, i contratti a tempo determinato dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam) attivati lo scorso anno accademico possono essere rinnovati per il successivo.
Nella distribuzione delle risorse, tuttavia, occorrerà tener conto dei livelli di qualità e delle esigenze organizzative e delle difficoltà. Da questo punto di vista il nostro Pergolesi ha molto da dire. Infine. Investire sulla scuola, dopo anni di continui tagli, significa tornare ad investire sul futuro di un Paese perché l'istruzione è alla base di una società civile e democratica. Colgo l'occasione anche per fare i miei auguri a tutti i ragazzi e le ragazze che si apprestano a sedere per la prima volta, o a tornare, sui banchi di scuola, nella speranza che possa essere per tutti un anno proficuo per la crescita formativa e personale e ricco di soddisfazioni”.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 11-09-2013 alle 00:44 sul giornale del 11 settembre 2013 - 1897 letture
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