Berardinelli (Pdl): 'Nuova gaffe dell’Amministrazione dopo le affermazioni sui sopralluoghi nelle scuole confermati e poi smentiti'

Nuova gaffe dell’Amministrazione Mancinelli dopo le affermazioni sui sopralluoghi nelle scuole prima confermati e poi smentiti. Durante la Commissione sport e bilancio di ieri abbiamo nuovamente affrontato la questione di una fidejussione concessa dal Comune a favore di una società sportiva.

Avevamo già parlato dell’argomento in una precedente Commissione con l’Assessore al Bilancio ed in Consiglio comunale con gli Assessori comunali ed il Sindaco. Da parte dei consiglieri, non solo di minoranza, era sorta la necessità di approfondire l’argomento prima di giungere al voto perché alcuni aspetti non erano assolutamente chiari, ma, sia in Commissione sia in Consiglio, nonostante una sospensione chiesta apposta per perorare l’approfondimento, ci è stato negato il rinvio.

Ora, a delibera già votata, abbiamo finalmente ascoltato i dirigenti della società che ci hanno spiegato la situazione e la motivazione dello slittamento di un anno nel pagamento delle rate del mutuo da loro contratto. L’illustrazione della situazione da parte della Giunta era stata preoccupante, come se la Società avesse problemi economici seri, diverse rate non pagate, un probabile calo di iscrizioni, tanto da far dubitare sulla possibilità di risolvere la situazione anche per il prossimo anno. Nulla di tutto questo!

Il problema lamentato dalla Società era il ritardo cronico con cui il Comune pagava la quota di contributi dovuta alla stessa e una difficoltà nell’incassare le quote dovute dalle altre società che utilizzano l’impianto dato loro in gestione. La Società ha mostrato i tanti bilanci in attivo e l’alto numero di iscritti alle varie discipline sportive. Da parte nostra ci siamo scusati per il voto di astensione sulla loro delibera, voto che se ci avessero concesso l’approfondimento sarebbe stato favorevole, ma siamo stati tratti in inganno dalla superficialità e la disinformazione con cui l’Amministrazione ha presentato la situazione, aggravata dalla mancanza in Commissione di Dirigenti dell’Ufficio sport che forse avrebbero potuto evitare l’equivoco.