Uscita ad Ovest: l'ass. Simonella 'E' stato il Consiglio comunale ad approvare la realizzazione'

"Sul dibattito sempre vivo sul collegamento del porto di Ancona con la grande viabilità, vorrei ricordare che è stato il Consiglio comunale, massimo organo democratico della città deputato a decidere in materia, ad approvare la realizzazione della cosiddetta uscita a ovest e a scegliere di farla attraverso lo strumento del project financing. A partire da quel voto, tutte le iniziative legate a questo progetto sono state in capo al Ministero delle Infrastrutture, all'Anas e alla cordata di imprese". Ad affermarlo é l'ass. al Porto ed ai Trasporti, Ida Simonella.
"L'Amministrazione comunale, da parte sua, può e deve vigilare sulla trasparenza e la correttezza delle procedure e verificare eventuali, eclatanti situazioni in grado di cambiare le condizioni di partenza. Se per due anni la questione Uscita a Ovest è rimasta silente è evidente che qualche domanda ce la siamo posta. Ma appurato l’interesse a portare avanti l’opera la discussione sull'uscita a ovest non può tornare ogni volta sui propri passi e mettere in discussione scelte sofferte, ma fatte anni fa dalla città".
"Quanto alle tariffe credo che si stia facendo un allarmismo inappropriato e che invece si debba ricorrere ad un ragionamento di buon senso: oggi non possiamo presumere con certezza il pedaggio di un'opera che sarà a disposizione tra diversi anni. Pedaggio che emergerà principalmente dall'equilibrio tra domanda e offerta, e nei limiti consentiti dalla legge".
"Possiamo solo ritenere scontato che il soggetto gestore avrà tutta la convenienza di attirare il più possibile mezzi paganti sull'arteria pur cambiando negli anni la tariffa di pedaggio. Ancor di più se i numeri dei movimenti in porto sono troppo bassi per sostenere ricavi per un esercizio annuale: si può immaginare che il soggetto gestore, almeno di quel traffico vorrà appropriarsi, se non altro per coprire una parte dei propri costi di gestione dell’infrastruttura (in larga parte fissi), e non incentivare l’utilizzo di percorsi alternativi, applicando una tariffa fuori mercato".
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-10-2013 alle 12:47 sul giornale del 07 ottobre 2013 - 1828 letture
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