contatore accessi free

Falconara: 'sversamento di greggio in mare', ma é solo una simulazione. Le foto

2' di lettura 22/10/2013 - Si è svolta martedì, nelle acque prospicienti le Marche, un’esercitazione antinquinamento denominata 'Pollex 2013', coordinata dalla Direzione Marittima di Ancona.

Lo scenario operativo ha visto il coinvolgimento di strutture della Società API, ed in particolare della monoboa posta a circa 8 miglia dal porto di Ancona, ove è stato simulato un grave inquinamento causato da sversamento di greggio, a seguito della collisione con un’unità da carico. Per fronteggiare tale situazione, si sono subito avviate le prescritte procedura di emergenza, coinvolgendo innanzitutto personale e mezzi della Raffineria API per la messa in sicurezza dell’impianto e per l’intervento di due mezzi disinquinanti. Per le operazioni nella zona dell’incidente, si è simulato l’impiego di mezzi antinquinamento in convenzione con il Ministero dell’Ambiente, facendo intervenire ulteriori unità navali presenti nel porto di Ancona: due della Guardia Costiera, una della Guardia di Finanza ed una dei Vigili del Fuoco.

La complessa esercitazione ha previsto anche un possibile spiaggiamento del greggio, per il quale sono stati allertati i competenti Enti locali (Prefettura, Regione- Soup, Provincia- SOI, Comuni costieri interessati e l’Arpam) per la predisposizione delle misure antinquinamento a terra. Tra le strutture in supporto è stato coinvolto anche il Servizio Tutela del Mare della Regione Marche che, oltre ad elaborare, in tempo reale, uno studio previsionale per contrastare al meglio gli effetti del temuto spiaggiamento, ha simulato con l’occasione l’allestimento di un modulo per il trattamento di sostanze inquinanti posto in località Villanova di Falconara. Mentre in mare, con l’impiego di 600 metri di panne galleggianti, le due unità disinquinanti dell’API hanno proceduto a simulare il contenimento e il recupero del materiale inquinante sversato, ulteriore personale della protezione civile dei Comuni di Numana e Falconara, è stato coinvolto per posizionare altri 200 metri di panne galleggianti a difesa del litorale.

"Il Comando ha partecipato all’esercitazione con personale specialista nautico del Distaccamento Porto e generico proveniente dalla Sede Centrale a bordo della MN VF 1175 e con personale sommozzatore su Battello Pneumatico Zodiac. A seguito delle verifiche di eventuali incendi o falle sulla nave da carico, sotto il coordinamento della Guardia Costiera il personale - ci dicono effettivamente dai dei Vigili del Fuoco - ha collaborato con il Comune di Ancona per il dispiegamento in mare di panne antinquinamento a protezione della costa".

Per l’Ammiraglio Giovanni Pettorino, Direttore Marittimo delle Marche, il positivo esito dell’esercitazione Pollex 2013 “ha permesso di verificare, con il massimo realismo possibile, il grado di risposta di enti, uomini e mezzi preposti alla lotta all’inquinamento, con un’attenzione particolare al loro coordinamento in mare ed a terra”.

Le immagini su gentile concessione dei Vigili del Fuoco di Ancona.








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 22-10-2013 alle 18:49 sul giornale del 23 ottobre 2013 - 2570 letture

In questo articolo si parla di attualità, vigili del fuoco, ancona, guardia costiera

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/TsA





logoEV
logoEV