Daniele Berardinelli (Pdl): 'Furti di idee. La maggioranza del Consiglio comunale sfrutta il lavoro delle minoranze e pretende di condividere la paternità degli Atti'

1' di lettura Ancona 24/10/2013 - La maggioranza del Consiglio comunale, evidentemente a corto di idee e progetti per la città, ha ritenuto opportuno cambiare strategia e, anziché impegnarsi a lavorare studiando e redigendo proprie proposte, vuole "sfruttare" il lavoro delle minoranze che invece hanno sfornato mozioni su mozioni per cercare di migliorare la nostra città.

Così ad ogni mozione presentata da 5 stelle, PdL, La tua Ancona, 60100 o SEL, la maggioranza propone piccoli aggiustamenti tramite emendamenti talvolta strumentali come successo ieri sulla Mozione sulle strutture sportive "minori" e pretenderebbe di condividere la paternità degli Atti come se fossero farina del loro sacco. La mancanza di progettualità in città è dimostrata dalla totale assenza di proposte autonome e il degrado sta assumendo proporzioni mai viste prima, ma al danno si aggiunge la beffa: le proposte di minoranza, nate dal buon senso e dall'amore per Ancona, vengono condivise sulla carta perché sarebbe devastante per la maggioranza votare contro proposte chiaramente volute dalla città e condivise dai cittadini, ma in realtà non vengono poi messe in pratica (anche se votate all'unanimità) perché non rispondono ai progetti sentiti dalla maggioranza, nati da motivazioni diverse dal "bene comune".