Rapina in villa, Zinni (Prima l'Italia): 'Sicurezza: sempre peggio'

"La rapina a mano armata presso un'abitazione a Sappanico – dice Giovanni Zinni, Consigliere Regionale di Prima l'Italia – è l'ennesimo episodio grave che colpisce la cittadinanza con violenza. Questi accadimenti gravi sono all'ordine del giorno nelle grandi città italiane ma in una realtà come Ancona turbano in profondità lo stato d'animo delle persone".
"Si ha la percezione - continua Zinni - che la criminalità abbia sfondato gli argini della legalità. Gli strumenti a disposizione per implementare la sicurezza non sono tanti ma non posso che ribadire che il miglior modo di evitare i crimini sia quello della prevenzione. Prevenzione vuol dire più pattuglie di Pubblica Sicurezza nelle strade. Considerati i tagli statali è difficile chiedere uno sforzo ulteriore alle tradizionali Forze dell'Ordine. Il Comune può intervenire con l'aumento della pubblica illuminazione, la messa in strada h24 di pattuglie della Polizia Municipale e con un sistema di telecamere nelle zone più pericolose e buie della città. Pur consapevole che anche questi provvedimenti hanno un costo chiedo al Sindaco Mancinelli di interrompere l'atteggiamento ideologico e negativo del Partito Democratico di Ancona su questo argomento ed iniziare ad intervenire con determinazione, assumendosi le sue responsabilità, proprio perché il Sindaco è uno delle massime autorità di Pubblica Sicurezza del capoluogo di Regione. Si distingua rispetto ai suoi predecessori occupandosi seriamente di sicurezza."
Giovanni Zinni
Consigliere Regionale
Coordinatore Regionale Prima l'Italia
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 22-11-2013 alle 18:01 sul giornale del 23 novembre 2013 - 1189 letture
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