Rintracciato ad Ancona latitante di origini pakistane. Ora è a Montacuto

Nelle ultime ore tra giovedì e venerdì i poliziotti della Squadra Mobile hanno rintracciato un latitante di origini pakistane destinatario di un mandato di arresto europeo, il cosidetto MAE, emesso il 3 settembre scorso dalle autorità austriache. L'accusa per lui è "associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina".
A finire in manette il giovane 26enne S.H. che non appena è stato rintracciato dai poliziotti della Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile è stato condotto negli uffici per le modalità di rito ed accertare la sua esatta identità. Dopo i vari riscontri e il fotosegnalamento del pakistano si è proceduto all'esecuzione dell’arresto dell’uomo. Il giovane favoriva l’immigrazione clandestina di altri suoi connazionali su pagamento di somme.
Ora si trova nel carcere di Montacuto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Questo è un articolo pubblicato il 06-12-2013 alle 11:24 sul giornale del 07 dicembre 2013 - 1002 letture
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