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Uscita ovest, Ancona Bene Comune: 'Noi non festeggiamo'

Stefano Crispiani 1' di lettura Ancona 19/12/2013 - È di questi giorni la notizia della firma sulla convenzione che avvierà la realizzazione dell'uscita ovest. Una notizia che ha creato soddisfazione generalizzata; a dichiararsi soddisfatti oltre alla maggioranza comunale sono stati infatti trasversalmente un pò tutti, dal parlamentare del PD Lodolini al vicepresidente del consiglio comunale Simone Pizzi del PdL locale. Per noi invece non c'è proprio nulla da festeggiare.

L'uscita ovest è un opera faraonica, ambientalmente devastante ed economicamente insostenibile, in totale controtendenza rispetto al resto d'Europa che investe sulla rotaia combattendo traffico e smog evitando di distruggere l'ambiente. L'ennesima grande e devastante opera all'italiana che vincola per l'eternità questa città al trasporto su gomma precludendo ogni possibilitá di futuro ecosostenibile. Abbiamo perso venti anni senza immaginare un futuro diverso per il traffico commerciale in uscita dal porto; Ne perderemo altri venti aspettando l'ennesima insostenibile colata di cemento e asfalto regalata ai grandi gruppi industriali italiani. Noi di SEL Ancona Bene Comune non rinuncieremo a continuare a denunciare l'uscita ovest combattendone la realizzazione in ogni sede.

Francesco Rubini e Stefano Crispiani






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 19-12-2013 alle 18:06 sul giornale del 20 dicembre 2013 - 1528 letture

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