Ex scuola occupata, On. Lara Ricciatti (SEL): 'Offriremo aiuto e supporto agli occupanti e agevoleremo con le istituzioni la ricerca di una soluzione'

2' di lettura Ancona 26/12/2013 - Nei giorni scorsi un gruppo di cittadini senza casa, inquilini incolpevolmente morosi, migranti e richiedenti asilo hanno occupato la scuola Regina Margherita di Ancona. Quando il Governo parla di emergenza del paese in genere si riferisce a quella dei conti. Mentre si discute di come sistemare i conti o di come “non sfasciare i conti”, altre emergenze – di altra portata – avanzano, come dimostrano ormai un po’ in tutta la penisola azioni di questo tipo.

Emergenze che colpiscono direttamente i cittadini, nei diritti primari come la sussistenza e la possibilità di curarsi. In questi anni con l’avanzare della crisi abbiamo sentito parlare di povertà solo in termini statistici, come se non fosse un problema reale, ma contabile. L’emergenza casa e la povertà sono ormai una realtà, ben oltre le nostre previsioni e le nostre paure. Una realtà difficile da accettare, per chi ha conosciuto decenni di benessere. Non si tratta solo di esprimere solidarietà, o di appoggiare l’occupazione della scuola di Ancona – gesto di necessità – ma di insistere per invertire l’ordine delle priorità dell’agenda politica, a tutti i livelli, dai Comuni al Governo centrale. I conti si potranno “aggiustare” solo con il lavoro e con il riconoscimento di una casa alle famiglie che non hanno la possibilità di averla.

Non possiamo aspettare una improbabile fine della crisi per dare risposte. Non possiamo nemmeno accettare che siano svenduti gli immobili pubblici che, chissà perché, finiscono per agevolare solo pochi ricchi privati, quando esiste una grave emergenza casa. I beni pubblici sono di tutti e servono per garantire – anche temporaneamente – chi non ce la fa. Questo é il compito di uno stato che vorrebbe definirsi civile. Offriremo aiuto e supporto agli occupanti della scuola Regina Margherita di Ancona, ed agevoleremo, con le istituzioni, la ricerca di una soluzione. Difendere il diritto ad avere una casa non protegge solo chi non ha un tetto, ma difende anche la missione fondamentale dello Stato, la sua natura di comunità.