Le vie al femminile: dalla Giornalista Ilaria Alpi alla partigiana anconetana Derna Scandali

Studenti particolarmente sensibili alle doti di coraggio e altruismo manifestate dalle donne della Resistenza, come Derna e Alda Sono Alda Lausdei (sarta della Resistenza dorica, con i suoi travestimenti salvò molti condannati), Derna Scandali (partigiana e sindacalista anconetana sempre in prima linea), Ilaria Alpi (giornalista Rai uccisa in Somalia), Artemisia Gentileschi (pittrice tra le più grandi del dopo Caravaggio) Rita Levi Montalcini (scienziata Premio Nobel scomparsa lo scorso anno) e le staffette partigiane le figure femminili proposte dalle scuole per l’intitolazione delle nuove strade ad Ancona.
Queste le figure di donna che – con la loro vita esemplare- hanno riscosso il maggior gradimento da parte degli studenti coinvolti dall'Amministrazione comunale in un progetto di valorizzazione dei personaggi femminili che hanno svolto un ruolo nella storia locale e nazionale e che sono da ricordare anche attraverso la loro consacrazione nella toponomastica cittadina. Nel capoluogo dorico sono 594 le vie presenti.
Di queste, 322 sono dedicate a personaggi storici e tra loro solo 10 donne. Una carenza da colmare- è stato sottolineato dagli Amministratori- perchè sono veramente tante le ragazze e le donne che si sono impegnate generosamente in diversi campi, dall'arte, alla ricerca, alla scienza, all'informazione, all'attività in favore dei diritti sociali, civili e della democrazia per migliorare il mondo in cui sono vissute, lasciando un segno tangibile.
Ad essere premiate stamane durante la cerimonia che si è svolta a Palazzo del Popolo dall'assessore alle Pari Opportunità, Emma Capogrossi, alle Politiche educative Tiziana Borini e alla Partecipazione Democratica Stefano Foresi, nonché dal consigliere provinciale di Parità Pina Ferraro, si segnalano l'Istituto comprensivo Grazie Tavernelle- scuole Marconi- che ha ottenuto il primo premio proponendo Alda Lausdei ; la II A delle “Pinocchio” dell'Istituto comprensivo Pinocchio Montesicuro che ha conquistato il secondo premio con Derna Scandali e le “Leopardi” dell'Istituto Comprensivo Novelli Natalucci che ha fatto il tifo per Ilaria Alpi.
Tra le scuole secondarie si è distinta la classe II A del Liceo classico Rinaldini che ha pensato alle staffette partigiane; a seguire (secondo premio), la classe IV A del settore moda dell'Istituto Vanvitelli Stracca Angelini con Artemisia Gentileschi e al terzo posto la classe IV AT che ha indicato Rita Levi Montalcini. Attestati sono stati consegnati alle scuole M. Buonarroti dell'Istituto comprensivo Quartieri Nuovi e Pinocchio. l Gli studenti presenti oggi erano stati chiamati a svolgere una ricerca storica su personaggi femminili non solo della nostra città, ma anche di livello nazionale e internazionale e a presentare alla Commissione giudicatrice del concorso (in palio premi in denaro per le scuole) la motivazione della candidatura di quei personaggi per l’intitolazione di una strada. E lo hanno fatto con determinazione, intelligenza e passione. Il Comune di Ancona con questo concorso ha aderito ad un progetto di livello nazionale, visionabile sul sito (www.toponomasticafemminile.it) dove può trovare la mappa di tutti i comuni che hanno aderito all’iniziativa. Le scelte effettuate dai ragazzi e premiate saranno trasmesse alla Commissione toponomastica del Comune per far sì che le prossime nuove vie o piazze della città vengano intitolate alle figure femminili scelte dalle scuole.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 07-03-2014 alle 18:27 sul giornale del 08 marzo 2014 - 1043 letture
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