Raccolta differenziata: nella provincia di Ancona superato il 65%. Bene anche i centri urbani più grandi

È un vero e proprio boom quello fatto registrare nel 2013 dalla raccolta differenziata nella provincia di Ancona, che si attesta al 65,28%. Ma il dato è ancora più interessante se si vanno a vedere i risultati dei singoli comuni. Ecco tutti i dati.
Infatti, a fianco di realtà ormai consolidate e che continuano a migliorare di anno in anno le proprie performance - solo per fare alcuni esempi: Serra de' Conti (81,62%), Monte San Vito (77,28%), Montemarciano (76,63%) e Chiaravalle (74,21%) - importanti traguardi vengono fatti rilevare da comuni che rispetto agli obiettivi posti dalla pianificazione provinciale avevano accumulato qualche ritardo. Insieme ai quattro comuni già citati, altri dieci superano il 70%.
Eccellente l'80% raggiunto da Castelfidardo e il 79,78% di Sassoferrato. Benissimo anche Agugliano (71,3), Camerano (71,82%), Cerreto d'Esi (74,52%), Fabriano (72,61%), Monterado (71%), Numana (75,87%), Offagna (70,23%) e Santa Maria Nuova (71,36%). Migliora significativamente anche la raccolta differenziata nei centri urbani più grandi, dove ovviamente maggiori sono le difficoltà per organizzare i servizi: oltre all'ottimo risultato di Fabriano, ci sono Ancona con il 63,46%, Jesi, con il 66,76%, Osimo con il 66,98% e Senigallia con il 65,05%.
"Sono dati importanti - afferma il commissario straordinario della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande - che premiano le scelte programmatiche adottate nell'ambito della pianificazione provinciale per la gestione del ciclo dei rifiuti, il grande impegno dei sindaci del territorio, la sensibilità e la collaborazione dei cittadini. In questi anni, grazie anche ai progetti e alle campagne informative promosse dagli enti locali, il nostro territorio è cresciuto molto sotto l'aspetto della cultura ambientale e si sono moltiplicate pratiche di sostenibilità come il riciclo, il risparmio energetico e l'oculata gestione dei beni comuni. Ovviamente, l'obiettivo è migliorare ancora, ma certamente la strada intrapresa è quella giusta".
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 14-03-2014 alle 16:58 sul giornale del 15 marzo 2014 - 1375 letture
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