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comunicato stampa

Tessera del tifoso e Daspo: Carrescia (Pd) 'Rivedere l'accesso agli stadi'

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Piergiorgio Carrescia

Alcuni parlamentari, fra i quali il deputato di Ancona on. PiergiorgioCarrescia, hanno presentato una Risoluzione alla Camera dei Deputati sulla necessità di rivedere il meccanismo per l’accesso agli stadi ed i provvedimenti in caso di episodi di violenza.

I parlamentari (primi firmatari Lattuca e Tullo) h anno evidenziato la necessità di una 'efficace politica di prevenzione, educazione e dialogo con le tifoserie organizzate ricordando che, sull’annosa questione della “tessera del tifoso”, già l'allora capo della polizia Manganelli ne aveva auspicato il superamento nel quadro di un più generale ritorno alla normalità. In particolare la proposta di Risoluzione, evidenzia l'on. Carrescia, riguarda l’articolo 9 della legge istitutiva della tessera del tifoso che prevede che i destinatari di un provvedimento di Daspo siano inibiti per sempre a partecipare a manifestazioni sportive e ad acquistare la tessera stessa.

Una disposizione che sembra contrastare fortemente con la filosofia di fondo del nostro ordinamento giuridico che, tra le altre cose, prevede che l'applicazione delle sanzioni amministrative e penali sia tesa all'educazione e al recupero dei soggetti che hanno commesso reati.

“La Risoluzione che mi auguro venga discussa e approvata in tempi brevi – dichiara l’on. Carrescia - impegna il Governo: a presentare entro due mesi una dettagliata relazione sull'efficacia dello strumento della tessera del tifoso anche al fine di valutare l'opportunità di un suo definitivo superamento; ad adottare ogni iniziativa utile, anche sul piano normativo, per favorire un'interpretazione più flessibile dell'articolo 9 della legge tale da consentire che, a fronte di un'eventuale revoca del provvedimento di Daspo, ovvero scontata la pena, si possa consentire al tifoso di partecipare a manifestazioni sportive e ad acquistare la tessera stessa; a prevedere la convocazione, quanto prima, di un tavolo di lavoro che coinvolga tutti i soggetti interessati, anche al fine di introdurre nuove e più decise politiche di prevenzione, educazione e dialogo con le tifoserie organizzate, così determinando una loro maggior responsabilizzazione in relazione alle misure adottate".



Piergiorgio Carrescia

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 13-04-2014 alle 16:44 sul giornale del 14 aprile 2014 - 1306 letture