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comunicato stampa
Tombolini: commissione urbanistica, "ll 'vincitore è solo'...titolo perfetto per il Comune di Ancona in quest’ultimo periodo..."

2' di lettura
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Stefano Tombolini
ll “vincitore è solo” è un romanzo del 2008, scritto da Paulo Coelho, il cui titolo calza perfettamente su quello che sta succedendo nel Comune di Ancona in quest’ultimo periodo...

...mi spiego meglio: in Commissione “Maggioranza e Opposizione” si sono trovate d’accordo sul fatto che “non ci siano le garanzie sufficienti” sul rispetto dei patti assunti tra ASUR, Regione e Comune, quindi l’adozione definitiva della variante al Poliambulatorio del Viale della Vittoria, approvata all’unanimità dalla Giunta Comunale con l’atto n. 316 del 14 Giugno 2014 ha ricevuto uno “scottante” STOP. E così il Sindaco, che durante l’ultimo Consiglio Comunale era scesa dallo scranno più alto per spiegare “ai suoi” che sui parcheggi di Portonovo la Giunta non avrebbe cambiato idea, dovrà ora, come piace a lei, farsene una ragione; da soli non si governa e finalmente, dopo le numerose baruffe con la “Minoranza”, anche la “Maggioranza” comincia a mandare segnali chiari, distinguendosi rispetto ad un modo di fare verticistico che in effetti fino ad oggi si è rivelato poco fruttuoso.

Del resto la Giunta ha approvato l’atto senza spiegarne i presupposti logici, nel rapporto con i contenuti e gli obblighi previsti dai Protocolli d’intesa, estraendo dal cilindro una Variante adottata all’epoca di Gramillano e lasciata poi decadere (delibera n.1 del gennaio 2012). Ovviamente il nuovo atto conteneva una “giustificazione” sul come sia stato possibile compiere il “miracolo” di far rivivere una delibera “decaduta” ed arrivare all’”adozione definitiva”, superando con un balzo prodigioso e impertinente la normale procedura che altrimenti avrebbe previsto la necessità di una nuova adozione con relativo dibattito e approvazione in Consiglio Comunale, garantendo i termini per le osservazioni e le controdeduzione; un atto di furbesca destrezza reso possibile proprio grazie ad un parere della Regione (soggetto controinteressato) risalente al marzo 2008, ma relativo ad altra situazione.

La Giunta era così sicura di sé e del fatto di poter gestire il Gruppo di Maggioranza che la Delibera è stata iscritta nell’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale in attesa del Parere della Commissione; parere obbligatorio per gli atti di natura urbanistica. Ma ora le certezze della Giunta e della Mancinelli sembrano non essere più le stesse della Maggioranza dei Consiglieri e questo ci conforta e ci incoraggia nello sperare che possa nascere un dibattito vero all’interno del Consiglio Comunale, fatto sui problemi reali e non fondati sui principi demagogici e personali dei soliti pochi e noti. Per questo motivo mi sento di esprimere un sincero e doveroso ringraziamento ai Consiglieri di Maggioranza per aver, ieri, fissato l’anno zero di un nuovo modo di “governare la città”: meno verticistico, più partecipato, meglio ragionato, ma soprattutto maggiormente condiviso.



Stefano Tombolini