Camerano: Approvata in Regione la legge sulle farmacie. Audizione con il sindaco Piergiacomi

La V Commissione approva la legge sulle farmacie. Via libera alle nuove norme sul servizio farmaceutico. Riordino delle competenze, razionalizzazione di orari e turni, aperture nei centri commerciali e nelle stazioni. Audizione con il sindaco Piergiacomi sulla situazione della farmacia nel comune di Camerano.

Giovedì mattina la V Commissione Salute, presieduta da Gianluca Busilacchi, ha approvato le nuove norme in materia di servizio farmaceutico. La proposta di legge, di cui sono relatori i consiglieri regionali Paolo Perazzoli (Pd) e Giacomo Bugaro (Pdl-FI), è stata approvata con il voto favorevole di tutti i commissari e l’astensione del consigliere Giulio Natali (CdM-FdI). La legge raccoglie in un unico testo le disposizioni legislative regionali, aggiornandole e coordinandole. Nelle Marche le farmacie sono 494 (dati aggiornati servizio regionale Assistenza farmaceutica), in media una ogni 3mila abitanti. Le norme ridefiniscono le competenze, anche alla luce della riforma delle Province, attribuendo compiti precisi ai Comuni, alla Regione (nello specifico all’Agenzia regionale sanitaria) e all’Asur.

“Si tratta di una legge attesa da molti anni – ha dichiarato il presidente Busilacchi – Oggi abbiamo sbloccato un iter fermo da tempo. Ringrazio per questo i relatori, in particolare Paolo Perazzoli, e il dirigente del servizio Sagratella che si è dimostrato molto disponibile a risolvere i punti nodali della questione”. Il testo base della Pdl, riveduto dal consigliere Perazzoli, è stato proposto nel 2012 dai consiglieri regionali Comi e Mezzolani. Oltre a specificare le procedure di assegnazione di una farmacia e le mansioni di controllo e vigilanza, la legge razionalizza la gestione degli orari di apertura, dei turni e delle ferie e chiarisce i parametri per il calcolo del volume di affari. Tra le novità la possibilità della Regione di istituire farmacie, nel limite del 5% delle sedi farmaceutiche presenti nella regione medesima, negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie, nelle stazioni marittime, nelle aree di servizio autostradali, nei centri commerciali con superficie di vendita superiore a 10mila metri quadrati.

“Questa legge di riordino era attesa da molto tempo – conferma il relatore di maggioranza Paolo Perazzoli – Il fatto che sia stata approvata quasi all’unanimità dimostra che si tratta di un testo condiviso, frutto di un percorso di confronto e di concertazione con tutti i protagonisti del settore e con la struttura regionale”. Le funzioni amministrative concernenti l’indizione e lo svolgimento di concorsi per sedi farmaceutiche vacanti o di nuova istituzione, l’approvazione delle relative graduatorie e l’assegnazione delle sedi spetteranno all’Ars. L’ultimo bando regionale, “il cui espletamento è in fase avanzata” - hanno spiegato il direttore dell'Ars Enrico Bordoni e il dirigente del servizio “Assistenza farmaceutica” Stefano Sagratella, prevede l’assegnazione di 62 farmacie. In apertura di seduta la Commissione ha incontrato il sindaco di Camerano Massimo Piergiacomi per discutere le problematiche relative alla farmacia del comune. “Abbiamo preso atto che a Camerano c’è una situazione di grave difficoltà nel reperimento dei medicinali e ci siamo impegnati per risolvere questa specifica questione” – ha concluso il Presidente Busilacchi.