Edoardo Menichelli Cardinale: "Grato, ma confuso", rimarrà ancora Arcivescovo di Ancona

"Grato, ma confuso". Queste le parole di Edoardo Menichelli dopo la nomina a Cardinale da parte del Santo Padre, Papa Francesco. Una nomina che lui dedica all'arcidiocesi, alle chiese che ha servito, ma anche alla sua famiglia e rassicura lui "rimarrà ancora Arcivescovo di Ancona". I video
Il Cardinale Menichelli in visita martedì, 13 gennaio, al Liceo Rinaldini accoglie a braccia aperte i ragazzi, quelli da lui tanto amati, quanto i poveri e deboli. Un incontro già programmato con i giovani e che ha dovuto 'fare i conti' con la fresca nomina a Cardinale.
"Mai avrei pensato che un ragazzo di una località semplice, nato nella povertà, vissuto nella povertà e con la carità di tutti oggi si trovi ad essere 'principe' della chiesa". Così Edoardo Menichelli precisa la sua sensazione di "Grato, ma confuso" come reazione a questa investitura papale che fondamentalmente viene a sopresa.
E questo prestigioso incarico, che non sente come un peso, lo dedica espressamente all'Arcidiocesi e non solo. "Alla chiesa di Ancona-Osimo, alle chiese che ho servito e, se permettete, anche alla mia famiglia" dice il Cardinale in tutta umiltà ed emozione.
Il rituale a Roma. Menichelli, il prossimo 14 febbraio, sarà infatti tra i 20 neoeletti cardinali. Il cerimoniale di svolgerà nella basilica di San Pietro, ore 10.30, e sarà presieduto da Papa Francesco che ufficializzerà la nomina con l'imposizione della berretta cardinalizia, la consegna dell'anello e la pergamena. Alle 14.30 la comunità diocesana San Gregorio VII si troverà per un saluto dei pellegrini della diocesi. Alle ore 16, inoltre, il neo eletto si sposterà in Vaticano per la cosidetta "visita di calore". Il 15 febbraio, alle ore 10, sarà la volta della solenne concelebrazione eucaristica dei nuovi cardinali presieduta da papa Francesco e, non ultimo, come consuetudine il papa si affaccerà dalla sua finestra per l'Angelus e la benedizione.
La festa ad Ancona. Ma la vera festa, per 'Don Edo' come lo chiamano alcuni affettuosamente, sarà ad Ancona sempre domenica 15 febbraio alle 18 alla Cattedrale di San Ciriaco dove il neo eletto sarà accolto dalla sua comunità. "Desideriamo che questa sia una festa del popolo di Dio" ha spiegato il Vicario Monsignor Pecetti.
Presenti all'incontro, inoltre, anche Giulietta Breccia Dirigente del Liceo Rinaldini, che ha omaggiato la presenza di sua Eminenza con il coro dell'Istituto, e la professoressa Anna Maria Nardiello dell'ufficio scolastico regionale. "Un piacere che questo incontro sia avvenuto in una sede scolastica" hanno specificato entrambe. "Un grande orgoglio avere qui sua Eminenza il Cardinale Menichelli, noi avevamo già inserito nella scuola la sua presenza per alcune lezioni e questo è stato un momento di incontro significativo per i nostri ragazzi". E sulla scelta del futuro porporato la Dirigente precisa anche "E' vero che Tettamanzi (che ha vissuto anche un periodo ad Ancona) è diventato Cardinale, ma lo è diventato passando poi per una grande città come Genova" e a maggior ragione l'orgoglio è doppio.
Questo è un articolo pubblicato il 13-01-2015 alle 13:38 sul giornale del 14 gennaio 2015 - 5478 letture
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