Recenti fatti di cronaca nella provincia, Carrescia presenta un’Interrogazione al Ministro dell’Interno

Dopo i recenti fatti di cronaca che hanno visto il replicarsi di furti in abitazioni in molti Comuni della provincia di Ancona ed episodi di micro criminalità diffusa, l’on. Piergiorgio Carrescia ha presentato un’Interrogazione al Ministro dell’Interno per sollecitare l’incremento dell'organico di Polizia e Carabinieri e l’intensificazione dei servizi esterni di pattuglia e perlustrazione ed una maggiore tutela per le stesse Forze dell'ordine chiamate spesso a dover reagire verso una criminalità sempre più violenta.
L’on. Carrescia ricorda chedai dati del CENSIS risulta un notevole aumento dei furti nelle abitazioni che sono stati in Italia ben 251.422 del 2013 il che ha portato alla denuncia a piede libero di 15.263 persone e all’arresto di 6.628 di esse. Parallelamenteall’aumento dei furti sono in aumento anche le rapine in casa con violenza o minaccia ai proprietari che nel 2013 sono state 3.619. Anche nelle Marche, regione finora considerata un ‘”isola felice” e marginale rispetto ad una criminalità diffusa, si avverte una recrudescenza di questo fenomeno con fatti che destano forte preoccupazione nell’opinione pubblica alimentata anche da eclatanti fatti di cronaca.
Nel Comune di Ostra Vetere, ha ricordato l’on. Carrescia, domenica 1° febbraio i Carabinieri hanno scoperto i responsabili di furti di rame avvenuti in Cimiteri della zona, rintracciato i ricettatori di oro rubato in diverse abitazioni del luogo, stroncato l’attività di una banda che stava imperversando con furti nelle case. Quest’ultimo episodio di contrasto alla criminalità ha avuto come epilogo la morte di uno dei delinquenti colpito da una proiettile mentre tentava di travolgere due carabinieri a un posto di blocco.
“L’encomiabile attività delle Forze dell’Ordine cui va espressa piena solidarietà per la difficile situazione in cui il personale svolge il proprio compito istituzionale contro una criminalità sempre più aggressiva va tutelata; vanno potenziati gli strumenti tecnici ed i mezzi in dotazione chiarendo anche la portata della normativa in materia di legittima difesa allo scopo di evitare che diverse interpretazioni della legge portino a conseguenze giudiziarie, in sede penale e civile, in capo ai militari coinvolti in simili circostanze. Quanto accaduto a Ostra Vetere come pure l’aggressione immotivata di due anziani in Ancona o i continui furti in abitazioni nella Vallesina e nella Valmusone impongono da parte del Ministero dell’Interno l’adozione di misure di maggiore tutela dei cittadini potenziando la presenza di Polizia e Carabinieri sul territorio anche con nuove assunzioni considerato che molte graduatorie sono ancora aperte.”
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 25-02-2015 alle 10:21 sul giornale del 26 febbraio 2015 - 1383 letture
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