Facevano incetta d'abiti nel centro commerciale. Pizzicate con una refurtiva da migliaia di euro

2' di lettura Ancona 26/03/2015 - Facevano incetta d'abiti nei negozi del centro commerciale a Camerano grazie ad un trucchetto. A finire nei guai tre donne pizzicate con una refurtiva da migliaia di euro. Scatta la denuncia.

E' successo lunedì 23 marzo scorso, quando i poliziotti della Squadra Mobile, Sezione Criminalità Diffusa, dopo un servizio di pedinamento e successivo appostamento, hanno denunciato in stato di libertà tre giovani ragazze, tra cui due nomadi. Si tratta di D.B., S.M. e D.S. di età compresa tra i 20 e i 30 anni.

Già da diverso tempo erano arrivate alcune segnalazioni su alcune ragazze che, fingendo di provare capi di abbigliamento all’interno di negozi, facevano razzia di vestiti e quant’altro. E' poi lunedì le tre donne sono state fermate in via Sacripanti ad Ancona da una pattuglia in borghese mentre viaggiavano bordo di una Mercedes Classe A. Durante il controllo, i poliziotti della Mobile hanno rinvenuto nel bagagliaio dell’auto una corposa refurtiva: capi di abbigliamento sottratti poco prima da tre negozi del Centro commerciale “Grotte Center” di Camerano. Perlopiù biancheria intima, jeans e indumenti da donna di vario genere che erano stati rubati dai negozi con delle “tasche” realizzate sotto gli indumenti indossati dalle tre giovani ragazze. Le tre approfittavano dell’intimità dei camerini, dove fingevano di provarsi i vestiti, reggiseni e non solo, dapprima eliminavano i dispositivi antitaccheggio, dopodiché riempivano le “sacche” uscendo dal camerino con meno capi di quelli che avevano introdotto. L’ammontare della merce rinvenuta e sequestrata si aggira intorno a svariate migliaia di euro.

Le tre donne venivano deferite alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di ricettazione. Sono in corso ulteriori indagini volte a ricostruire altre attività delittuose.