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Nonostante i tagli, ad Ancona sarà l'anno delle strade. L'impegno dell'Amministrazione, un mutuo da 6 milioni di euro

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Valeria Mancinelli
Dal Governo centrale verranno meno circa 8 milioni di euro di trasferimenti. Ma "quest'anno sarà l'anno delle strade" e non solo. Nè è sicura il Sindaco Valeria Mancinelli. L'amministrazione si impegna con un nuovo mutuo da 6 milioni di euro. I video

"Quest'anno sarà l'anno delle strade e i lavori li faremo nonostante il tagli". Ha rassicurato cosi i cittadini il Sindaco Valeria Mancinelli. Dal Governo centrale infatti verranno meno 7, 4 milioni di euro di trasferimenti che forse nel 2016 saranno ripristinati. Ad Ancona in particolare i fondi del Governo per correre ai ripari per il passaggio Imu- Tasi, poi, dovrebbero entrare a giugno e, obbligo il condizionale, dovrebbero entrare circa 5 milioni di euro.

"La variazione di bilancio è in aumento - ha sottolineato l'assessore al bilancio Fabio Fiorillo - questo é tempo di investimenti, di mutui: le strade non possono aspettare. Il mutuo servirà a pagare le strade nell'urgenza, ma soprattuto anche la manutenzione degli edifici pubblici e delle scuole". Si parla di Scuole Collodi, del muro delle Mercantini, la Leopardi. Quest'anno dovrebbero concretizzarsi molte opere oltre alla manutenzione delle strade. Si va dall'avvio dei lavori al Metropolitan fino a quelli dell'ex Asur. Dall'avvio del restyling di piazza Cavour fino al proseguo dei lavori alla Mole.
"La nostra capacità di fare mutui - ha aggiunto Fiorillo - è quest'anno. Non possiamo lasciar scoperti simboli cittadini, né le urgenze".

Ne marcherà stando a sindaco e Giunta l'attenzione al sociale che "non si siede". "Con questo comune è aumentata la capacità di fare progetti ed i progetti pagano. Abbiamo aumentato il contributo esterno ai progetti sociali" ha detto Fiorillo. Tra questi 'Ancona città in comune', gli alloggi di emergenza sociale e la Casa di Demetra. E ancora "aumentate le detrazioni Tari per gli Isee più bassi" ha aggiunto Fiorillo. Altre scelte dell'Amministrazione Mancinelli e frutto di incontro con sindacati e proprietari sono state la riduzione carico Tari alle attività produttive e riduzione Imu-Tasi per chi affitta a canone concordato.

Impegno anche sulla cultura. Riparte dalle ceneri della Fondazione Muse anche Marche Teatro che ha ricevuto il riconoscimento ministeriale e con molta probabilità ciò porterà fondi. Riparte anche la pinacoteca e l'ex Crass. Sul Turismo, invece, la novità del 2015 sarà quella della tassa di soggiorno che sarà destinata ad attività turistico-culturali della città e che vedrà istituire un tavolo con gli operatori del settore. Storicamente l'incasso della tassa di soggiorno si aggira attorno ai 200 mila euro, denaro che potrebbe significare crescita.

In materia di Sicurezza, si parlerebbe di nuove telecamere, ma anche di maggiori controlli e di sanzioni per chi commette reati (ad es. chi abbandona rifiuti in discariche abusive o chi non rispetta il corretto conferimento dei rifiuti). "L'azione di deterrenza la stiamo aumentando anche in termini di multe" ha precisato l'assessore al bilancio.

Poi la riorganizzazione interna al comune. Dal primo gennaio 2014 ad oggi il risparmio è stato di circa 3 milioni di euro. Tra personale, riduzione affitti passivi ed utenze. "Non si tratta però di chiusura dei servizi o cambio di qualità" ha evidenziato il sindaco.

"Stiamo raccogliendo il frutti dell'anno passato - ha dichiarato ancora Fiorillo - ma senza questa azione di progetto vi racconteremo un bilancio diverso. Il lavoro di restrutturazioni e riorganizzazione sta dando i suoi frutti". In cifre si parla di 170 mila euro risparmiati tra uffici ed utenze comunali e, pare, per il furturo vi saranno altre proposte per una ottimizzazione di spazi che avrà "un vantaggio di economia, ma anche di economia funzionale, di funzionalità" ha precisato il direttore del Comune Gasparini che dice basta ad uffici sparsi che "portano solo dispendio di tempo e denaro e difficoltà di comunicazione". Ma a riguardo "non c'è nessuna decisione" ha voltuto ribadire il sindaco. Tra gli edifici che si potrebbero "sfruttare o in locazione o in alienazione" degli immobili di proprietà del comune, senza dunque pagare affitti e rimasti ancora vuoti, risultano palazzo Camerata, palazzo degli Anziani, palazzo Baldi ed i locali di via Zappata.





Valeria Mancinelli