articolo
Capanna domitorio in via Conca. A scoprirlo la polizia

Nella notte di domenica, durante un pattugliamento del territorio, gli uomini delle Volanti hanno effettuato dei controlli particolari in varie zone della città, soprattutto in quei luoghi non facilmente raggiungibili con le auto, ma impervi e nascosti alla normale attività di perlustramento delle vie di comunicazione. Tra le zone battute dalle Volanti, gli agenti sono scesi dalle vetture e si sono incamminati in via Conca, inoltrandosi in mezzo alle sterpaglie.
Mentre pattugliavano palmo a palmo il terreno antistante l’Ospedale regionale, le torce delle Volanti hanno illuminato una capanna costruita con arbusti, teloni di plastica e vecchie coperte. Immediatamente gli agenti delle Volanti sono entrati e trovavano tre individui che dormivano su letti di fortuna. All’interno della capanna, illuminata dalle Volanti, emergevano dal buio degli oggetti e suppellettili di una sorta di “abitazione” di fortuna, con cassette che fungevano da sedie, panche, stoviglie e buste piene di vestiti e ovunque, per terra, tra la terra sapientemente battuta c’erano ogni genere di rifiuti che testimoniavano una lunga permanenza con continui bivacchi.
I tre sorpresi nel sonno dai poliziotti, venivano identificavano: tutti di nazionalità rumena, trentenni, senza fissa dimora e senza alcun lavoro. I tre rumeni sono stati accompagnati negli Uffici della Questura e sottoposti ai rilievi fotodattiloscopici. In particolare un rumeno di 32, risultava gravato da un provvedimento del Questore di Ancona il quale lo aveva munito già a metà marzo di un foglio di via obbligatorio dal capoluogo dorico. Tutti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e sono tutt’ora in corso le indagini per vagliare la loro posizione sul territorio nazionale.

SHORT LINK:
https://vivere.me/ah1p