Lodolini su accoglienza a Salvini: "Chi voleva impedirgli di parlare ha consentito di giocare il ruolo della vittima"

In merito all'aggressione subita ad Ancona da Salvini (Lega Nord), On. Emanuele Lodolini, Deputato del PD: “Chi voleva impedire a Salvini di parlare evidentemente non si rendeva conto che gli avrebbe consentito di giocare il ruolo della vittima, anziché del provocatore. La violenza o il tentativo di impedire a qualcuno di parlare non sono mai giustificabili, anzi vanno condannate".
"È però vergognoso strumentalizzare le difficoltà delle persone alimentando paura e xenofobia, come fa la Lega di Salvini che fa sciacallaggio politico, speculando sui morti, sui disperati, gettando fango sul governo italiano. Invece di sostenere gli sforzi del governo Renzi -spiega il parlamentare PD- che sta cercando di rompere la solitudine in cui si trova da anni l'Italia sul tema immigrazione, Salvini da europarlamentare attacca le nostre istituzioni. Il suo partito è stato al governo per dieci anni ma oggi il leader della Lega sembra essersene dimenticato. Sostenga l'impegno dell'esecutivo all'europarlamento, invece di polemizzare in maniera indegna".
"La posizione del Pd e del Governo è chiara. Lotta senza quartiere, con tutti i mezzi a disposizione, alle organizzazioni di morte, dei trafficanti di morte, degli schiavisti, operazione congiunta degli Stati, che subito possono agire colpendo le imbarcazioni e consegnando alla giustizia, come ha fatto l'Italia, gli scafisti. Lavorare nei Paesi di partenza e di transito e soprattutto sui secondi; tanto si può fare attraverso la collaborazione di questi Paesi, e l'Italia lo sta già facendo attraverso i suoi rappresentanti di Governo. L'ha fatto assumendosi la responsabilità dell'azione ancora una volta. Rafforzare le operazioni di pattugliamento e salvataggio. Triton è un'operazione importante europea, che grazie al semestre italiano ha portato l'Europa ad intervenire direttamente, ma non basta , non basta la sua mission: il salvataggio non può essere solo quello contemplato dal diritto del mare, non bastano i mezzi umani ed economici messi a disposizione. Serve capovolgere il sistema di accoglienza, chi guarda al sistema di accoglienza italiano, che pure va migliorato".
Questo è un articolo pubblicato il 27-04-2015 alle 15:45 sul giornale del 28 aprile 2015 - 1822 letture
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