Caos in Consiglio comunale, lavoratori preoccupati ma sindacati ottimisti

La protesta dei dipendenti comunali occupa il Consiglio, quasi trecento lavoratori hanno manifestato nell'aula di Palazzo degli Anziani contro il blocco dei premi di produttività e il rischio di dover rimborsare al Comune 1,3 milioni di euro di salari accessori, secondo le ultime sentenze della Corte dei Conti.

Clima teso e qualche urla, è stato necessario sospendere la seduta del Consiglio comunale un paio d'ore per permettere l'incontro tra i capigruppo e i sindacati, dove i lavoratori hanno spiegato le loro ragioni. Per i sindacati, i lavoratori hanno perso quasi 1.500 euro a testa nel biennio 2013/2014 a causa dei mancati pagamenti. Non ha partecipato al tavolo invece il sindaco Mancinelli, che replica duramente all'iniziativa dei sindacati. "Capisco il disagio e il malcontento dei dipendenti, ma il problema non nasce nel Comune di Ancona" ha replicato Mancinelli. "La questione è di carattere nazionale, devono intervenire decreti legge e circolari per risolverla, questa pressione sindacale nei confronti del singolo Comune non ha senso. Oggi i dipendenti hanno voluto dare visibilità alla loro manifestazione, ma non è un problema che si sblocca con la volontà politica e definirlo complicato è un eufemismo" ha concluso Mancinelli.

L'incontro con i consiglieri è stato definito positivo da Cgil, Cisl e Uil, resta però lo stato di agitazione dei lavoratori e il blocco dei turni di lavoro straordinari fino a nuovi atti della giunta e degli uffici. Alla ripresa dei lavori, il Consiglio comunale ha approvato il nuovo piano triennale delle opere pubbliche, inserendo in calendario il rifacimento dell'asfalto del Viale della Vittoria per 930 mila euro, la manutenzione dei filtri della piscina del Passetto e altri piccoli interventi di riqualificazione del centro storico. L'asfaltatura del Viale è prevista entro fine ottobre.