Burro cacao per tentare il furto nelle abitazioni. In manette grazie alla polizia

Burro di cacao non per una cura di bellezza ma per gli spioncini e tentare così il furto in alcune abitazioni. Scatta l'intervento della Squadra Volante della polizia: a finire in manette due georgiani.
È proprio nel tardo pomeriggio di venerdì che i poliziotti della Squadra Volante della Questura hanno bloccato, individuato e denunciato due cittadini extracomunitari per tentato furto in concorso in abitazione. I due uomini, pluripregiudicati, originari della Georgia, irregolari sul territorio nazionale, provenivano dalla Puglia, dalla provincia di Foggia dove risiedono e avevano scelto la città di Ancona per mettere a segno dei colpi in appartamento.
Il loro modus operandi era stato studiato nei minimi dettagli: suonavano ai citofoni e tentavano di farsi aprire dai condomini. Una volta all’interno degli stabili spalmavano negli occhielli degli spioncini il burro cacao per nascondere la visuale del pianerottolo dall’interno: uno stratagemma che avrebbe dovuto garantirgli la possibilità di forzare le porte di ingresso senza essere riconosciuti. E così hanno fatto ieri, venerdì,in vari appartamenti di uno stabile sito in via Baccarani, ma qualcosa, per loro, è andato storto. Entrati nel palazzo incominciavano a imbrattare gli spioncini tentando di non fare alcun rumore ma la loro presenza veniva avvertita da una donna che tentando di guardare dall’occhiello si avvedeva di un uomo che armeggiava nella sua porta. La visuale sembrava annebbiata da qualcosa, ma riusciva ugualmente a intravedere la fisionomia. Sicuramente anche il malvivente avvertiva che qualcuno era dietro la porta che stava “marchiando” e, con il telefono cellulare all’orecchio, incominciava a correre per le scale per darsi ad una precipitosa corsa. La donna immediatamente si affacciava alla finestra e riusciva a scorgere due uomini vestiti in modo uguale con giubbotti e cappellini di lana di color rosso i quali salivano a bordo di un’auto di grossa cilindrata per sgommare e allontanarsi dalla via a tutto gas. Una telefonata al 113 faceva scattare l’allarme e tutte le Volanti si davano alla caccia dei due fuggitivi.
Sfortunatamente per i due l'auto veniva intercettata in via Buonarroti dove veniva bloccata. A finire nei guai due georgiani, fratelli, classe 1977 e 1980 erano vestiti uguali e le sembianze erano talmente simili da essere scambiati facilmente l’uno con l’altro: da un immediato controllo venivano rinvenute due confezioni di burro cacao di una nota marca di cosmetici italiana, tre telefoni cellulari con all’interno schede SIM usa e getta usati come walkie talkie, un coltello a serramanico, circa 300 euro in banconote e un navigatore con impostati la partenza – Foggia e la meta di arrivo – Ancona.
Per loro nulla da fare: accompagnati presso gli Uffici della Questura venivano deferiti alla competente Autorità Giudiziaria.
Questo è un articolo pubblicato il 03-12-2016 alle 15:26 sul giornale del 05 dicembre 2016 - 1599 letture
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