Unicam e Univpm insieme per formare i futuri Responsabili della Protezione dei dati

Informatici, avvocati e consulenti del lavoro, varia è la composizione dei 50 partecipanti al corso d perfezionamento presentato venerdì mattina, dedicato alla formazione e alla qualifica di Responsabile della Protezione dati (RPD). Una figura che diverrà dal prossimo 25 Maggio obbligatoria nelle pubbliche amministrazione e nella maggior parte delle grandi aziende.
Si prevede che il mercato chiederà circa 45 mila professionisti formati in questo ambito, UNICAM e UNIVMP uniscono le proprie competenze giuridiche e tecniche per offrire il primo corso in Italia di questo tipo.
“Il mondo sta cambiando a gran velocità e così cambia il mondo del lavoro, dobbiamo imparare ad adattarci e vedere i cambiamenti non come un problema, ma come un opportunità” spiega il Rettore dell'Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi. “Le nuove tecnologie offrono nuove figure lavorative, se sappiamo valorizzare la conoscenza, come sta facendo il resto d'Europa, sapremo essere competitivi nel futuro. Si stanno creando nuovi modelli di lavoro e nuove figure professionali, dobbiamo adattarci fornendoci di tutte le competenze necessarie. Questa collaborazione e scambio vicendevole di conoscenza con l'Università di Camerino è il primo passo di un'alleanza che porterà grandi frutti”.
Entusiasta della alleanza tra atenei, inaugurata con il corso sulla protezione dati nella Gig Economy anche il Rettore dell'università di Camerino Caludio Pettinari: “Si è instaurata una collaborazione tra docenti di differenti di diverse discipline che si incontrano e condividono le proprie competenze, per formare professionisti in un ambito prettamente multidisciplinare. Uno slancio per l'Università di Camerino che dopo il terremoto non si ferma, ma anzi arricchisce la propria offerta formativa, anche grazie all'entusiasmo degli studenti.”
Il corso affronterà il tea della privacy e della protezione dati sia dal punto di vista tecnico che legale, offrendo le competenze tecniche e teoriche, necessarie in una materia contraddistinta da un'intrinseca multidisciplinarietà. A coordinare il Corso di perfezionamento che si terrà per 3 mesi nelle aule della facoltà di Economia di Ancona G. Fuà, il Professore di diritto del lavoro della UNICAM, Antonio Di Stasi: “L'esigenza di un Responsabile per la protezione dati, recepita anche dai legislatori, nasce dal cambiamento dell'impresa. Oggi quantità di dati enormi viaggiano in pochi millesimi di secondo in tutto il globo. Il furto di dati può provocare dei danni reali, non solo alle imprese, ma anche alle persone. Occorre capire la tecnologia e dare la possibilità ai professionisti di andare a ricoprire un nuovo ruolo che diverrà fondamentale per proteggere le persone come l'impresa”.
Una necessità recepita anche dalla Responsabile alla Formazione del Ordine degli Avvocati: “un corso rivolto non solo ai neo laureati, ma agli avvocati tutti, che necessitano una formazione in una materia distante dai vecchi codici”. Ma che secondo il Prof di diritto privato di UNICAM Francesco Rizzo trova proprio nella “formazione classica” dei docenti che parteciperanno, una competenza strategica per affrontare le sfide del nuovo mondo.
L'incontro termina con la stretta di mano dei due Rettori e con la promessa dei due Atenei di aver solo iniziato una collaborazione che promette di creare figure professionali di spessore a livello nazionale.
Questo è un articolo pubblicato il 27-10-2017 alle 13:20 sul giornale del 28 ottobre 2017 - 1441 letture
SHORT LINK:
https://vivere.me/aOpj