Falconara: il punto soccorso anti-Equitalia presenta il bilancio di 9 mesi di lavoro

Il Punto Soccorso Anti-Equitalia – anche detto Punto SOSEquitalia – è stato inaugurato a Falconara in via Cavour 5 il 25 marzo 2017 e con orgoglio presenta i dati dei suoi primi 9 mesi di lavoro.
Ma anzitutto: cos’è un Punto SOSEquitalia? E’ un luogo, fisico, di ascolto che mette a fattor comune delle conoscenze in maniera del tutto gratuita. Il Punto non fa consulenza ma condivide la conoscenza di tutti gli strumenti di "autotutela" permessi dalla Legge. Purtroppo è incredibile come, statisticamente e a livello nazionale, quasi 1 cartella su 2 contenga delle problematicità, situazione aggravata dal fatto che molti non conoscono i modi per far rilevare queste problematiche, con la conseguenza di non sapere come far valere i propri diritti. Ed è per affrontare questi problemi che esiste il Punto. All’interno si trovano, a rotazione, semplici volontari del M5S. Questi danno supporto direttamente oppure, se la situazione è complessa, si avvalgono di una rete di professionisti (commercialisti, avvocati, etc) che, in maniera anonima per il cittadino e senza chiedere compenso, mettono a disposizione il proprio tempo. Il Punto, inoltre, fa parte di una rete nazionale di Punti SOSEquitalia, il cui referente è il deputato 5 Stelle Carlo Sibilia, e con i quali vengono scambiate informazioni e best practice. Un elemento caratterizzante del Punto SOSEquitalia delle Marche è il fatto che comprenda al proprio interno Attivisti o semplici cittadini provenienti da Comuni diversi, come Montemarciano – che funge da trait d’union per il gruppo - Falconara, Ancona, Monte San Vito e Loreto. Caratteristiche di trasversalità ed impegno civico del Punto che incarnano il concetto di "rete" e "autoaiuto" che sono elementi distintivi propri del MoVimento. Dalla sua costituzione il Punto ha lavorato costantemente raggiungendo risultati rimarchevoli: Ha lavorato c.a. 1.400 pratiche differenti, che ammontano a più di 2/milioni (esattamente 2.028.854,62) Di questo totale 119.617,84 euro è il totale complessivo delle pratiche sgravate, ovvero somme che Equitalia stessa ha riconosciuto come non dovute 26.915,48 euro è il totale complessivo delle pratiche risolte con l’adesione alla c.d. “rottamazione cartelle” 1.235,7 euro è il totale complessivo delle pratiche rateizzate 745.707,79 euro è il totale complessivo delle pratiche per le quali si è fatta la richiesta formale di Decadenza o di riconoscimento della Prescrizione ma che ancora sono in attesa di una risposta da parte di Equitalia e/o dagli Enti di provenienza 786.254,21 euro è il totale complessivo delle pratiche per le quali si è considerato che servisse un supporto legale per avviare procedimenti giurisdizionali, e quindi per le quali il cittadino è stato invitato a relazionarsi con il suo commercialista o avvocato di fiducia 349.123,60 è il controvalore delle pratiche in lavorazione da definire In pratica il Punto ha già salvaguardato le tasche dei marchigiani facendo risparmiare più di 119/mila euro di tasse e imposte non dovute. A questa somma si aggiungono i 786/mila euro per le quali Equitalia non si è ancora pronunciata ma che, secondo il Punto, hanno ottime probabilità di essere accolte. Il Punto si sta ora attrezzando per dare una mano anche ai cittadini marchigiani che abitano in quei comuni che hanno sbagliato il calcolo della Tari ed hanno diritto al rimborso. Insomma, contro i soprusi, le lungaggini e la burocrazia, il Punto continua ad andare avanti a fianco dei cittadini!
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 15-12-2017 alle 18:31 sul giornale del 16 dicembre 2017 - 3477 letture
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