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Commenti sessuali alle studentesse, professore sospeso. La Dirigente: “Umanista raffinatissimo”

Scuola 4' di lettura Ancona 17/02/2018 - “Si tratta di un umanista raffinatissimo, molto colto, ma con delle fragilitá. È una persona malata, per questo l'abbiamo sospeso nella speranza che prosegua le sue cure per evitare che in futuro torni ad avere comportamenti non idonei all'attivitá didattica". Anna Maria Alegi, capo d'istituto del liceo Rinaldini, conferma il provvedimento di sospensione per il professore di italiano, latino, storia e geografia che nell'ultimo periodo si era distinto per lezioni "particolari", incentrate più sul sesso che su Dante o Petrarca.

ANCONA - "Si tratta di un umanista raffinatissimo, molto colto, ma con delle fragilitá. È una persona malata, per questo l'abbiamo sospeso nella speranza che prosegua le sue cure per evitare che in futuro torni ad avere comportamenti non idonei all'attivitá didattica". Anna Maria Alegi, capo d'istituto del liceo Rinaldini, conferma il provvedimento di sospensione per il professore di italiano, latino, storia e geografia che nell'ultimo periodo si era distinto per lezioni "particolari", incentrate più sul sesso che su Dante o Petrarca. Per la preside questi episodi, che hanno riguardato delle classi di prima e seconda superiore, si sarebbero verificati solo nell'ultimo mese, poiché "il 20 gennaio alcuni genitori sono venuti a trovarmi per rappresentarmi per la prima volta questa situazione. Da allora ho avuto frequentissimi colloqui con il prof che ho invitato a interrompere i rapporti con i ragazzi sui social e a sottoporsi a delle cure per un problema che, purtroppo, lo porta ad assumere comportamenti imprevedibili".

Ma per i genitori di alcuni alunni, che hanno inviato una lettera anonima al Comando provinciale dei carabinieri, gli strani atteggiamenti del prof andavano avanti da almeno tre anni senza che nessuno ponesse un freno. Nel loro mirino c'è la dirigente scolastica, criticata, si legge nella lettera, "per l'incapacitá e l'inadeguatezza" nel gestire una situazione "ormai fuori controllo. Il prof parla di sesso in classe, delle sue esperienze personali, invia alle alunne sms molto espliciti. A noi dispiace perché solo una persona malata può arrivare a comportarsi così, ma non possiamo tollerare oltre questa situazione. La preside conosceva il pericolo, lo stesso insegnante 4 o 5 anni fa era stato allontanato dalla preside precedente per molto tempo. Non siamo di fronte a una cosa inaspettata, non doveva permettere che alcuni ragazzi per 3 anni avessero per quasi metá dell'orario scolastico una persona malata".

La dirigente Alegi risponde sottolineando che "nessun dirigente prima di me era mai intervenuto" e che il prof "non era mai stato sospeso, si era solo assentato per malattia". Tolto l'ultimo mese, in passato non avrebbe mai tenuto lezioni a luci rosse, ma talvolta aveva divagato su "approfondimenti di carattere religioso non attinenti al programma", parlando all'improvviso della Bibbia e dei Vangeli, "per questo mi ero confrontata più volte con lui, ad ogni segnalazione dei genitori. Ma da capo d'istituto, ho dovuto tutelare la situazione a 360 gradi, proteggere la privacy del docente ed evitare che i ragazzi entrassero in uno stato d'ansia".

La situazione è degenerata giovedì quando il prof di lettere si è presentato a scuola, dopo una decina di giorni d'assenza per malattia, alla scadenza del certificato medico. Ha insegnato italiano a una classe di terza nelle prime due ore, poi si è trasferito in una seconda e qui sono cominciati i problemi. Avrebbe impedito agli studenti di uscire dall'aula se non accompagnati dalla bidella, solo per andare in bagno. "Si sono sentiti un po' braccati, qualcuno è venuto nel mio ufficio a segnalarmi la cosa - spiega la preside -, ma c'è chi ha chiamato i genitori". Una mamma, allarmata, ha sollecitato l'intervento dei carabinieri che si sono presentati al Rinaldini e hanno parlato con la dirigente scolastica e il professore, nel frattempo portato nel suo ufficio. Poi la decisione di sospenderlo in via cautelare. Tutti gli organi competenti sono stati informati, anche la procura su segnalazione dei carabinieri. L'indagine è in corso. Sará l'Ufficio Scolastico Regionale a stabilire se e quando l'insegnante potrá essere considerato idoneo per tornare in servizio.






Questo è un articolo pubblicato il 17-02-2018 alle 10:25 sul giornale del 19 febbraio 2018 - 4314 letture

In questo articolo si parla di scuola, ancona, Professore sospeso, commenti sessuali, intervista alla dirigente

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