Tombolini sull'acquisto Erap dell'ex caserma Fazio: "Vogliamo vederci chiaro"

Dopo l’affaire Metropolitan che ha sostanzialmente depauperato la città di una somma ingentissima, dopo quello dell’ex Buon Pastore che ha visto Ersu ed Erap ( protagonista l’ex assessore ai lavori pubblici della Mancinelli ma dal 2016 alla guida dell’Erap Marche presidio di Ancona ) con il beneplacito e la benedizione di Palazzo del Popolo, pasticciare su incarichi e competenze e subappalti, in questi giorni c’è un’ altra significativa anomalia.

Quella che vede al centro della scena sempre Comune ed Erap (l’ex assessore Urbinati c’è sempre e qualche volta anche in veste di progettista, si suppone con qualche beneficio professionale ). La vicenda interessa l’ex caserma Fazio ( acquistata a tempo di record ed in chiusura di consiliatura dall’Erap Marche ) ed il suo cammino ( oggetto di interrogazione in consiglio regionale da parte del gruppo della Lega) non è di quelli logici e trasparenti come invece dovrebbe essere una alienazione importante come quella appunto di un pezzo di storia della vecchia Ancona.

Andando a ritroso nel tempo, dopo aver esperito diversi infruttuosi tentativi di vendita all’asta, il Comune di Ancona cerca di vendere la Caserma Fazio all’ERAP che tuttavia, nell’anno 2014, ritiene sconveniente l’acquisto dell’Ex Caserma Fazio per realizzare alloggi popolari. I motivare il diniego soprattutto il prezzo richiesto dal Comune di Ancona di 926.723,00 euro, ritenuto eccessivo a fronte di un valore stimato di 820.000,00 euro.

Nel 2017 l’ERAP cambia idea e, insieme all’ERSU di Ancona (oggi ERDIS) e al Comune di Ancona, stipula un protocollo d’intesa per l’acquisto della Caserma Fazio per l’importo di 926.723,00. L’acquisto però era subordinato all’ottenimento dal Ministero dell’Università di fondi per la creazione di un nuovo studentato, da affiancare al Buon Pastore (storica costosissima incompiuta con alloggi studenti che, se mai li vedremo, costeranno a noi cittadini oltre 200.000 euro l’uno) e l’accettazione del prezzo superiore era motivata dai tecnici ERAP con il maggior valore degli alloggi universitari da realizzare in luogo di quelli popolari.

Sempre nel 2017 altro colpo di scena! Comune ed ERAP siglano un nuovo accordo che prevede che l’ERAP acquisterà comunque la Caserma Fazio sempre al prezzo di 926.723,00 euro, anche se non dovessero arrivare i fondi richiesti al Ministero e anche se, invece che alloggi per studenti, si dovranno realizzare alloggi popolari. Un acquisto che si deve fare, comunque.

Certamente è strano che con la crisi del mercato immobiliare, l’unico immobile salito di prezzo ad Ancona è la Caserma Fazio che, abbandonata da decenni, nessuno ha mai voluto acquistare. Tanto per capirci col Metropolitan le casse comunali hanno perso oltre due milioni di euro: Ma la magistratura sta indagando. Qui paradossalmente il Comune recupera degli spiccioli ma è evidente che la vicenda è tutta da chiarire. Ci si dovrà infatti spiegare come mai l’ERAP decide di comprare la ex Caserma Fazio ad un prezzo datato, superiore a quello già stimato dall’Erap stesso e probabilmente non in linea col reale valore dell’edificio.

Nel silenzio tombale che arriva da Palazzo del popolo, dalla Regione dallo stesso Erap sarebbe davvero necessario che la Mancinelli spiegasse, che l’Erap Marche presidio di Ancona( segnatamente l’ex assessore della Mancinelli Urbinati) spiegasse. La città vuole capire cosa sta esattamente accadendo. Per un immobile che si svaluta tantissimo ve n’è un altro che si sopravvaluta. I giochi di prestigio non piacciono a nessuno. Figuratevi ad una città che chiede buon governo e totale trasparenza.