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Busilacchi Mdp: “Necessità del Piano Sanitario Regionale e di un Assessore alla Sanità”

3' di lettura

Il Portavoce Mdp- Articolo 1 in Consiglio Regionale Gianluca Busilacchi e Segretario Regionale di partito Massimo Montesi rivolgono le loro proposte alla Giunta: “Occorre rispondere alle necessità dei cittani”.

“Mdp è una forza di maggioranza e intende rimanere tale” premette il Consigliere Gianluca Busilacchi “Ma visto che i nostri consigli interni sono in parte caduti nel vuoto, faremo in futuro delle critiche costruttive di maggiore incisività, senza dimenticarci della responsabilità che ci lega ai temi della sanità”. Un appello rivolto alla Giunta ed in particolare al presidente Ceriscioli, quello di Mdp che non intende essere ignorato. “La prima necessità è quella di far avanzare l’iter del Piano Sanitario Regionale. Un iter che è stato avviato nel 2017 anche su nostra proposta e che avrebbe dovuto arrivare alla discussione in consiglio già mesi fa. Con le elezioni tra un anno e mezzo potrebbe essere l’ultima occasione per invertire le criticità dell’attuale piano. Sarebbe sbagliato se non inutile chiudere la legislatura con un atto programmatico con cui poi dovrebbe fare i conti un’altra Giunta” commenta Busilacchi lasciando intuire l’incertezza odierne sul risultato delle prossime elezioni regionali previste nel 2020. “Il Piano attuale è politicamente condivisibile, ma ci sono troppe partite ferme: Ospedali di Comunità, reti ciniche e reti di emergenza. Bisogna arricchire di risultati quelle che erano state buone scelte politiche”.

Un rallentamento che secondo il Consigliere è in parte dovuto all’assenza di un assessore alla sanità, carica coperta dallo stesso presidente Ciriscioli. “Con l’assenza di una carica politica dedicata la tecnica si sostituisce troppo alla politica” continua Busilacchi “Chiediamo un assessore alla sanità (ma non un posto in Giunta per Mdp) pensando a casi in cui questa mancanza si è rivelata con una carenza di trasparenza politica, come ad esempio per l’ospedale di Pesaro (LINK). Una mancanza di comunicazione che nella politica di oggi ci si può più permettere. Il rischio è quello di perdere la fiducia dei cittadini”.

“Non c’è da rispondere solo alla percezione dei cittadini, ma ad un reale disagio” commenta il coordinatore regionale di Mdp Massimo Montesi, “Le tre tematiche fondamentali da affrontare in regione sono terremoto, sanità e lavoro. Troppo grande l’impegno di Vice commissario al terremoto e Assessore alla sanità per il solo Presidente. I cittadini intanto incorrono in reali disagi sui quali occorre intervenire come ad esempio l’intramoenia”. Un argomento sul quale Mdp avanza la sua proposta: “Regioni come la Toscana e l’Emilia Romagna hanno imposto che le prestazioni eseguite nel pubblico non vengano calcolate ad orario, ma a prestazione. Se la lista degli interventi da svolgere nel pubblico rimane indietro non si può staccare al termine del turno e lavora in maniera privata. Quando un cittadino si sente dire che servono mesi per essere visitato dal servizio pubblico, ma la stessa visita a pagamento si po' fare domani, se non ha soldi da investire sulla propria salute rinuncia alla visita. Questo va contro il principio della sanità pubblica e non ce lo possiamo permettere”.



Questo è un articolo pubblicato il 04-10-2018 alle 17:40 sul giornale del 05 ottobre 2018 - 468 letture