Sindacato polizia: parziale soddisfazione per i ''poliziotti eroi'', riconoscimenti solo a 4 dei 6 agenti

In data 14 giugno 2018, gli agenti delle Volanti di Ancona hanno salvato due donne, una delle quali di oltre 80 anni, rimaste intrappolate nella loro auto in un sottopasso invaso dall’acqua in via Caduti del Lavoro nella periferia di Ancona, colpita nella mattinata da una bomba d’acqua.
La notizia ha avuto una doverosa rilevanza mediatica, sia a livello locale che nazionale, tant’è che i colleghi, nelle settimane successive all’evento, hanno avuto il plauso e sono stati ricevuti a Roma dal Capo della Polizia Prefetto Gabrielli, accompagnati dal Questore di Ancona Oreste Capocasa e dalla Dirigente delle Volanti Dr.ssa Cinzia Nicolini e contattati dalla Segreteria del Ministro dell’Interno Matteo Salvini. Inoltre, a dicembre scorso, una delegazione di tali colleghi, è stata ricevuta ed ha illustrato la propria esperienza a tutela della sicurezza dei cittadini, in un’udienza speciale in Vaticano nell’aula Paolo VI davanti a Papa Francesco.
Un orgoglio per la Nostra città e per l’attività di tutti i colleghi della Polizia di Stato che operano nella provincia di Ancona. Tutti si aspettavano che in data 16 gennaio 2019 la Commissione centrale ricompense di Roma ratificasse la proposta premiale effettuata dal Questore di Ancona per tale intervento, invece, vi è stato un responso diverso rispetto alle 6 promozioni per merito straordinario ed 1 encomio suggerite.
Solo a Quattro dei Sei colleghi è stato confermato e riconosciuto il massimo riconoscimento. Il Siulp non è soddisfatto di tale decisione poiché, rispettando la competenza della Commissione, ritiene che la valutazione della diversificazione del premio concesso rispetto alla proposta sia stata frutto di una visione e valutazione non completa dell’evento che tende a svilire il lavoro svolto.
Probabilmente, nella decisione ha influito solo la valutazione puramente tecnica relativa alla tempistica con cui gli operatori intervenuti si sono gettati in acqua per salvare le due signore, non considerando tutta l’attività posta in essere dai colleghi della Sq. Volante svolta in maniera fondamentale da ogni operatore, dal coordinatore a tutti gli operatori del controllo del territorio, ai fini della buona riuscita dell’intervento. Il cosiddetto “gioco di squadra”. E’ come se concedessimo la Coppa di una finale solo al giocatore che ha segnato il goal e non a tutti i giocatori che disputano la partita compreso l’allenatore.
Ecco perché il Siulp ritiene preminente il criterio del “gruppo” che con un’azione in sinergia, una “catena umana”, ha reso fondamentale ogni singolo “anello della catena” nell’ottenere il risultato. Il Siulp, presente con un proprio componente alla commissione centrale, ha fermamente contestato la decisione e l’esclusione dei due colleghi dalla promozione per merito straordinario. Avevamo la necessità di esternare pubblicamente tutto il Nostro riconoscimento ai colleghi ed alle colleghe che giornalmente dedicano, con abnegazione, la propria professionalità a garanzia della Nostra Sicurezza.
Ci complimentiamo, comunque, con tutti i colleghi intervenuti nell’evento sopra descritto, ribadendo che per Noi e per tutti i Cittadini sono stati eccezionali e non nascondiamo un pò di rammarico perché TUTTI avrebbero meritato la conferma della proposta premiale effettuata dal Questore. Valuteremo se la decisione ministeriale possa essere, in qualche modo, appellata.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 18-01-2019 alle 17:15 sul giornale del 19 gennaio 2019 - 2232 letture
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