Giornata della Memoria, al Podesti di scena ''Il canto dei deportati''

Un’esperienza sensoriale che ha catapultato i presenti nella tragedia dei campi di sterminio. E’ quella che hanno vissuto sabato mattina studenti, docenti e ospiti dell’Istituto di Istruzione superiore “Podesti Calzecchi Onesti” di Ancona.
La scuola guidata dal dirigente Vinicio Cerqueti ha organizzato oggi, in vista del Giorno della Memoria, una giornata dedicata al ricordo e alla riflessione sull’orrore dei campi di sterminio. Diversi i momenti di incontro, con interventi in auditorium e proiezioni. L’evento si è svolto nell’ambito delle più ampie iniziative della giornata di Scuola aperta, durante la quale gli studenti hanno partecipato a laboratori ed esperienze di vario genere (narrazioni visive, arte, fotografia, autodifesa, scienze motorie, lingue, sicurezza nei luoghi di lavoro, matematica, scienza, ecc.).
Un’iniziativa che si colloca nell’ambito dell’ampliamento dell’offerta formativa rivolta agli studenti. Clou dell’evento è stata l’installazione “Il canto dei deportati”, racconto sonoro, esperienza sensoriale dedicata alla promozione della memoria e dell’empatia con le vittime del tragico crimine delle deportazioni. I presenti hanno vissuto un’esperienza unica e coinvolgente: introdotti a piccoli gruppi in un ambiente buio e angusto, unica fonte di luce un sottile neon a simulare la feritoia di un vagone per il resto completamente buio, sono stati invitati a partecipare all’esperienza fianco a fianco, stretti come lo erano i deportati. I presenti hanno partecipato all'ascolto attivo di una installazione sonora: rumori che hanno evocato i suoni di un viaggio all’interno di uno dei tanti treni diretti ai campi di sterminio.
L'iniziativa, realizzata con la collaborazione dei docenti Giuseppe Postacchini, Vittorio Sergi, Fabio Ferretti, Roberta Furlani, Daniele Sabbatini e Sauro Mori, è frutto di una solida documentazione storiografica e documentaria. Una giornata, quella di oggi, che conferma l’attenzione dell’Istituto “Podesti Calzecchi Onesti” da un lato verso un’offerta formativa ampia, articolata e coinvolgente, dall’altro verso i temi della pace, della tolleranza e dell’inclusione.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 19-01-2019 alle 13:56 sul giornale del 21 gennaio 2019 - 1027 letture
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